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Videomessaggio del Presidente Draghi al Vertice della Piattaforma sulla Crimea

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l Presidente del Consiglio, Mario Draghi, è intervenuto oggi pomeriggio con un videomessaggio al secondo Vertice della Piattaforma sulla Crimea, iniziativa in videoconferenza lanciata lo scorso anno dalla Presidenza ucraina. #draghi #messaggio #ucraina #crimea #23agosto

Videomessaggio del Presidente Draghi al Vertice della Piattaforma sulla Crimea

[A seguire traduzione di cortesia in italiano]

*****

Dear President Zelensky,
Dear Colleagues,

Videomessaggio del Presidente Draghi al Vertice della Piattaforma sulla CrimeaOn the second anniversary of the International Crimea Platform, I wish to express Italy’s unwavering support for this initiative and for Ukraine.
Russia’s occupation of the Crimean Peninsula in March 2014 was an unacceptable act of aggression, a clear violation of international law.
Italy has constantly condemned Russia’s illegal annexation of Crimea and Moscow’s gradual militarization of the peninsula.
We are deeply concerned for the worsening situation of human rights in the peninsula and we stand with the Crimean Tatar community, against the violence and injustice it suffers from.

The fight for Crimea is part of the struggle to liberate Ukraine.
Last February, Russian forces used Crimea as a launch pad for their attack on the regions of southern Ukraine – including Kherson.
They continue to use Crimea to put military pressure on other areas, notably the port cities of Mykolaiv and Odessa.
As Russia attempts to subjugate more parts of Ukrainian territory, the international community cannot look away.
Russia must stop its illegal occupation, its brutal targeting of unarmed civilians.

Italy will continue to support Ukraine.
We are with you in your fight to resist Russia’s invasion, restore Ukraine’s territorial integrity, protect your democracy and independence.
Thank you.

*****

Presidente Zelensky,
Colleghe e colleghi,

Nel secondo anniversario della Piattaforma internazionale per la Crimea, desidero esprimere il fermo sostegno dell’Italia a questa iniziativa e all’Ucraina.
L’occupazione della penisola di Crimea da parte della Russia nel marzo 2014 è stato un atto di aggressione inaccettabile, una chiara violazione del diritto internazionale.
L’Italia ha costantemente condannato l’annessione illegale della Crimea da parte della Russia e la graduale militarizzazione della penisola da parte di Mosca.
Siamo profondamente preoccupati per il peggioramento della situazione dei diritti umani nella penisola e siamo al fianco della comunità tatara di Crimea, contro la violenza e l’ingiustizia di cui soffre.

La lotta per la Crimea fa parte della lotta per la liberazione dell’Ucraina.
Lo scorso febbraio, le forze russe hanno usato la Crimea per lanciare il loro attacco alle regioni dell’Ucraina meridionale, tra cui Kherson.
Continuano a usare la Crimea per esercitare pressioni militari su altre aree, in particolare sulle città portuali di Mykolaiv e Odessa.
Di fronte ai tentativi da parte della Russia di sottomettere altre parti del territorio ucraino, la comunità internazionale non può girarsi dall’altra parte.
La Russia deve porre fine alla sua occupazione illegale, ai suoi attacchi brutali contro i civili disarmati.

L’Italia continuerà a sostenere l’Ucraina.
Siamo con voi nella vostra lotta per resistere all’invasione russa, per ripristinare l’integrità territoriale dell’Ucraina, per proteggere la vostra democrazia e la vostra indipendenza.
Grazie.


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