VIDEO e FOTO ViViCentro- Castellammare, premio “Sicurezza Pubblica in città”: l’evento
Castellammare di Stabia, si sta tenendo, nella sala del Circolo Internazionale, presso il Molo Quartuccio 24, la 14esima edizione del premio “Sicurezza Pubblica in città”. L’evento è stato promosso dal “Mo.I.Ca.” (Movimento Italiano Casalinghe), la cui presidente è Maria Criscuolo, in collaborazione con le associazioni “Circolo Internazionale“, presidente Catello Barbato e “Lions Terme“, presidente Maria Concetta Prota.
La Redazione di Vivicentro.it, era presente all’evento ed ha potuto cogliere l’intervento del Dottore Sabato, Consigliere della Suprema Corte di Cassazione, il quale si è espresso in merito al tema della sicurezza, un tema molto caro in questo periodo, soprattutto a causa del dilagante fenomeno delle baby gang: “Il tema scelto è quello della criminalità ad opera dei giovani, un fenomeno forse su cui siamo meno sensibili, in quanto è vero che le baby gang ci sono, ma sono meno attive e meno organizzate delle zone periferiche o centrali di Napoli”. Queste le parole del Dottore Sabato, il quale ha sottolineato soprattutto l’aumento dei reati gravi commessi dai giovani, sul territorio partenopeo. Il Dottor Sabato conclude, avanzando una riflessione: “Cosa facciamo a scuola per sostenere gli insegnanti e i genitori affinchè riescano a portare via i ragazzi dallam strada”. Ecco questo spunto di riflessione è un qualcosa su cui ci dobbiamo interpellare sia dal punto di vista morale che economico.
Il premio quest’anno è stato consegnato al Giudice Mariaconcetta Criscuolo, la quale ha ringraziato ” Per me, questo premio, è un incoraggiamento a continuare, con la consapevolezza che non è facile per nessuno. Vivere al Sud, e coniugare i propri doveri professionali, siamo circondati da Comuni di trincea, e non penso solo ai tribunali, ma anche agli ospedali, le scuole. Questo mi incoraggia a continuare a mi da speranza nel continuare il mio lavoro nell’ambito della sicurezza. Nei tribunali si può fare poco se non si crea una rete in cui è possibile far rinascere chi ha sbagliato.” La Dottoressa Criscuolo, ci tiene a sottolineare che molti delinquono per una cattiveria innata, ma altri perchè non hanno storie, non hanno scelta nè possibilità. ” I pusher lo fanno per 700/800 euro al mese, che è pochissimo, e questo significa che il tessuto criminale, anche lui, si è impoverito, e questo porterà più problemi e fenomeni sociali quali baby gang e microcriminalità. Qui ci vuole l’aiuto di tutti, di porre un servizio e soprattutto di valorizzare le potenzialità che ci sono nella nostra città, e questo è il compito di tutti noi.”
a cura di Vincenza Lourdes Varone
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