Vico Equense, alberi pericolosi a Faito: scatta l’ordinanza
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l Sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore, ha firmato un’ordinanza urgente che impone a Regione Campania, Città Metropolitana e privati, l’immediato taglio di alberi presenti sul versante sud del Faito, che costituiscono un grave pericolo per l’incolumità dei cittadini. Con il forte vento e le piogge degli ultimi giorni le piante carbonizzate dai roghi dell’estate 2017 piombano in strada. Sulla montagna risiedono in maniera stabile diverse famiglie, che quotidianamente percorrono l’ex strada statale 269, che è l’unica arteria di collegamento con il centro di Vico Equense. Già in un’occasione, infatti, si è sfiorata la tragedia, con la caduta di un grosso albero sulla parte anteriore di un’autovettura con a bordo madre e due figlie. I vigili del fuoco, intervenuti nei giorni scorsi, ne hanno accertato la pericolosità. Il motivo è sempre lo stesso: alberi pericolanti a ridosso della sede stradale, dichiarando che bisogna inibire, scopo cautelativo, il traffico veicolare e pedonale. Il Sindaco, quale autorità di protezione civile è preposto alla sicurezza della collettività e alla tutela della pubblica e privata incolumità, pertanto ha il dovere di intervenire per rimuovere lo stato di pericolo. Il Comune ha chiesto di essere ricevuto dalla prefettura, così come ha sollecitato Regione e Città Metropolitana a intervenire. Vista l’inerzia, nei giorni scorsi, ha conferito un incarico a un agronomo esterno, nel caso il dottor Raffaele Starace, di presentare una consulenza sulle condizioni delle piante che vegetano sul Faito. Il tecnico, in via d’urgenza, ha fatto pervenire una relazione dalla quale si evince che: “le alberature interessate dalla verifica sino ad ora eseguita e cartellinate, risultano ascrivibili in classe “D” estrema per cui destano allo stato attuale evidenti segni di pericolo per la pubblica e privata incolumità di persone, animali o cose e vanno abbattute con estrema urgenza”. Sulla base di questa relazione, il Sindaco ha ordinato, ciascuno per le rispettive proprietà,l’eliminazione di tutte le alberature distrutte dall’incendio del 2017, catalogate e contrassegnate secondo le procedure vigenti, dall’Agronomo incaricato dal Comune. In caso d’inerzia, da parte dei destinatari dell’ordinanza, il Comune rimuoverà lo stato di pericolo in danno ai soggetti inadempienti.
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