span style="font-size: 36px">A settembre il Gruppo Piaggio avvierà la produzione di una declinazione elettrica di Vespa.
La motoretta più famosa e amata al mondo, che vide la luce nel 1946, rinasce con una motorizzazione elettrica e verrà prodotta nello storico stabilimento in provincia di Pisa, a Pontedera.
Le nuove Vespa elettriche saranno prenotabili online da ottobre per poi raggiungere la piena commercializzazione a novembre, in concomitanza con il salone di Milano Eicma 2018, mentre con l’anno nuovo sarà disponibile negli Stati Uniti e in Asia.
Vespa Elettrica sarà predisposta per adottare soluzioni di intelligenza artificiale oggi ancora in fase di sviluppo, che prevederanno comportamenti adattivi e sensibili a ogni input da parte del conducente, saranno in grado di riconoscere la presenza di persone e veicoli nelle loro vicinanze, e in grado di anticipare dei potenziali rischi. Le nuove tecnologie di cui sarà dotata offriranno alternative per il tragitto in caso di traffico intenso e contribuiranno a migliorare la circolazione urbana.
La nuova generazione di veicoli saprà anticipare i bisogni del suo proprietario, riconoscendolo senza l’utilizzo di chiavi o telecomandi, e interagirà con gli altri veicoli in circolazione.
Il brand Vespa è in uno dei momenti più felici della sua storia, con un incremento del 10% dei volumi di vendita ogni anno e oltre un milione e mezzo di esemplari venduti negli ultimi dieci anni.
La nuova generazione di Vespa consentirà di ottenere prestazioni superiori a quelle di una Vespa Cinquanta. Le moderne moterette saranno caratterizzati da una guida agile e, soprattutto, nel più assoluto silenzio.
L’autonomia massima sarò di 100 km grazie a una moderna batteria agli ioni di litio e a un efficiente sistema di recupero dell’energia cinetica. La batteria garantisce efficienza fino a 1000 cicli di ricarica completi che si traducono in una percorrenza di oltre 50mila km.
Dotata di un sistema multimediale che consente di collegarla allo smartphone, la Vespa Elettrica sarà disponibile anche nella versione X (con bordini arancioni), in grado di garantire fino a 200 km di autonomia grazie a un generatore di corrente alimentato a benzina, che in dipendenza dello stile di guida preserva la carica della batteria.
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