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li esperti tengono sotto controllo con grande attenzione la variante delta, la nuova forma di Covid-19 che si sta diffondendo rapidamente
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L’incubo non è ancora finito, anzi il virus sembra aver trovato una nuova linfa in questa nuova forma che si sta facendo strada in tutto il mondo a grande velocità generando preoccupazione in lungo e in largo
Nuovi allarmanti dati
Circa due mesi fa, gli scienziati hanno scoperto una nuova mutazione del virus; la variante delta, dotata di una maggiore capacità e velocità di trasmissione, ha iniziato a diffondersi dal nulla, arrivando in poco tempo in diverse zone del mondo.
Essi hanno subito iniziato a studiarla, raccomandando ai cittadini la massima allerta, data la velocità con cui essa si è propagata.
La rapida propagazione della variante delta ha destato preoccupazione nei governi di tutto il mondo, che sono subito ricorsi ai ripari richiamando l’attenzione del popolo, raccomandandosi di non abbassare la guardia.
Il governo americano ha imposto misure di sicurezza per contrastare la sua propagazione e nel mentre proseguire la campagna vaccinale; come riportato dal Washington post, circa il 30% degli americani di età pari o superiore ai 12 anni non ha ancora ricevuto nemmeno una dose di vaccino.
La situazione preoccupa non poco i capi del governo, consapevoli che già una dose può costituire la differenza tra la vita e la morte.
Prove di persuasione
Data la preoccupazione nei confronti di nuove ondate, si sta cercando di introdurre degli incentivi per spingere i più scettici a vaccinarsi; sempre il Washington post ha analizzato le tecniche più fantasiose usate in diversi paesi del mondo; in Germania, ad esempio, si stanno offrendo bratwurst a tutti coloro che si vaccinano, mentre in Romania sono stati messi in piedi centri vaccinali all’interno di castelli dall’atmosfera vampiresca per attirare più cittadini possibili.
In Nuova Zelanda, infine, ci si sta organizzando per combinare un centro vaccinale con un festival musicale; insomma, tutti i paesi stanno cercando incentivi sempre più vantaggiosi per giungere il prima possibile all’immunità di gregge e scongiurare il pericolo una volta per tutte.
Il giornale americano ha inoltre fornito un altro dato altrettanto interessante secondo cui 4 americani su 10 pensano di continuare ad indossare mascherine in pubblico anche dopo la pandemia; una scelta che potrebbe fornire protezione da germi e polveri sottili presenti nell’aria, quindi una cosa abbastanza conveniente per prevenire un peggioramento dello stato di salute del soggetto.
Anche l’Italia si sta adattando alle esigenza di raggiungere l’immunità di gregge attraverso la messa in pratica di campagne di informazione sul vaccino per rassicurare chi non ha ancora provveduto tramite l’introduzione di sportelli e numeri a cui ci si può rivolgere per sapere di più sul vaccino e sui suoi benefici.
Molti si stanno lasciando convincere dall’introduzione della certificazione verde, obbligatoria per varie attività a partire dal 6 agosto; sono sempre meno i cittadini che oppongono resistenza, non sapendo che le varianti si sviluppano anche (e soprattutto) a causa della mancata immunità di gregge.
La situazione in Italia viene costantemente monitorata dall’Istituto Superiore di Sanità per quanto riguarda contagi, decessi e ricoveri ospedalieri, e si spera che essi calino progressivamente fino a giungere alla notizia che tutto il mondo attende: “Il Covid è stato sconfitto”
Variante delta; un nuovo e preoccupante impatto sul mondo/Antonio Cascone/redazione