Tiziano Valle, giornalista di Metropolis Quotidiano, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Vespone” per commentare con noi il momento della Juve Stabia.
Le dichiarazioni di Tiziano Valle sul momento della Juve Stabia sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Andrea Langella ha fatto un discorso chiaro. Ha detto che sarà un anno in cui si lotterà per la salvezza cercando di sanare il residuo debitorio per poi cercare già dall’anno prossimo di mettere qualcosa in più in questa Juve Stabia per alzare un attimino l’asticella.
Mi è piaciuto il passaggio quando Lovisa ha parlato della patrimonializzazione della società. Ha fatto l’esempio del giocatore classe ’91 che non ha prospettive di rivendita cosa che invece può avere un giovane classe 2001. Mi è piaciuto il fatto di volere una squadra fisica e con gamba, cosa che abbiamo pagato lo scorso anno. Per ciò che riguarda Pagliuca se lui è focoso non poteva scegliere ambiente migliore di Castellammare.
Il Pordenone poteva vincere i playoff ma poi li ha vinti il Lecco. I calciatori hanno reso e avendo fatto un secondo posto nella stagione regolare, se c’è la possibilità di pescare qualcosa da quel Pordenone, Lovisa lo farà. Non lo conosco direttamente ma per un discorso di logica se ci sarà qualcosa da pescare da quella rosa lo farà sicuramente. Stesso discorso per Pagliuca con il Siena, sua ultima squadra.
Castellammare è chiamata ad un esame di maturità. L’obiettivo è la salvezza. Quando si parla di salvezza significa fare 40 punti. Siamo una piazza pronta a vivere una stagione intensa e forte da questo punto di vista? Mi auguro e spero di sì. Questo è un anno in cui bisogna stringersi intorno alla squadra per raggiungere prima possibile l’obiettivo salvezza.
Credo che Lovisa agirà da solo. Non credo che sarà accompagnato da un direttore sportivo. Si vuole giocare le sue carte, ha entusiasmo e voglia di fare e ha trovato una società che gli da pieni poteri.
Pensavo fossimo un po’ in ritardo soprattutto per la scelta degli under perché di solito si iniziano a prendere a fine campionato. Lovisa vuole prendere giovani under che siano stati già svezzati da altre parti.
In attacco il reparto è sguarnito tra giocatori a fine prestito e altro. Credo che ci sarà una profonda rivisitazione della rosa della Juve Stabia. Barosi se arriva un’offerta importante non puoi trattenerlo. A Pagliuca piacciono i calciatori duttili come Caldore.
Quella squadra dell’Under 15 che è arrivata alle finali nazionali deve rappresentare la base da cui attingere fra due o tre anni. L’Under 15 della Juve Stabia è l’esempio lampante di cosa significhi avere un settore giovanile da poter utilizzare fra qualche anno”.