Scattano le manette per un uomo ed una donna accusati di usura ed estorsione aggravate dal metodo mafioso
I
carabinieri della Tenenza di Cercola hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Napoli su richiesta della locale DDA, nei confronti di una 54enne di Cercola e di un 76enne di Volla.
L’indagine, nata dalla denuncia di una vittima di usura, ha verificato che la 54enne concedeva prestiti al 71,42% d’interesse e, in caso di mancata restituzione del denaro concesso, minacciava di interessare persone legate alla criminalità locale, indicandole come fonti da cui provenivano le somme del prestito.
Dunque la 54enne è ritenuta responsabile di estorsione e usura aggravate dal metodo mafioso. Insieme all’uomo dovranno rispondere di aver esercitato abusivamente l’attività di intermediari finanziari.
Gli inquirenti hanno accertato che l’attività dei due di intermediari finanziari era totalmente abusiva e da 15 anni a oggi avevano effettuato diversi prestiti per migliaia di euro.
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