UFFICIALE – Ex Juve Stabia, Contieri alla Pompeiana: “Lo devo ai miei genitori!”
Era nell’aria, ora è ufficiale: Pasquale Contieri è un nuovo giocatore della Pompeiana 1929. L’attaccante, classe ’98, è già a disposizione del nuovo tecnico e ha cominciato il lavoro sul campo che già domani lo vedrà impegnato in coppa Italia di categoria. Bomber Contieri, lo abbiamo raggiunto in esclusiva dopo la firma, e queste sono le sue parole:
Pasquale, finalmente si riparte
“Finalmente una prima squadra dopo un mese nel quale mi sono allenato duramente e da solo. E’ arrivata questa chiamata della Pompeiana alla quale ho detto di si perchè mi hanno dimostrato innanzitutto serietà e volontà di volermi. Mi hanno dato fiducia e facendomi sentire subito parte del progetto. Per me era importante sopratutto ritornare a giocare, cosa che ho fatto pochissimo negli ultimi due anni”.
Promesse o meglio volare bassi?
“Ci vado con i piedi di piombo: mi immergo in questa nuova realtà, promettendo certamente il massimo impegno e quando sarò chiamato in causa, darò sempre tutto me stesso, per me e per i miei compagni che sono straordinari”.
Pronti, via: domani è già coppa Italia…
“Si domani abbiamo questa partita di coppa italia con il Quartograd: ce l giocheremo perchè siamo una squadra competitiva e vogliamo dare un segnale positivo a tutti”.
Tanto, forse tutto, lo devi ai tuoi genitori
“I miei genitori sono sempre stati insieme a me in ogni momento difficile. Non so quante volte ho pensato di smettere, giocavo poco, tornavo a casa deluso, riflettevo su cosa avessi sbagliato, mi veniva subito voglia di mollare tutto. Ma poi mi bastava guardare gli occhi di mia madre e di mio padre per trovare la forza per ripartire alla grande. L’anno scorso con le 8 partite e i 12 gol con la juniores della Turris, oltre all’apparizione in prima squadra a Gela, penso essermi tolto qualche sassolino dalla scarpa. Se vado avanti è perchè loro mi hanno insegnato a non mollare mai davanti alle difficoltà che ti mette la vita. Se permetti, però, volevo ringraziare e dire grazie di cuore a tutte le persone di Castellammare che porto sempre con me. Ho tanti amici con i quali mi sento quasi sempre e un ringraziamento speciale lo voglio fare a te Ciro e a Mario Vollono”.
a cura di Ciro Novellino
RIPRODUZIONE RISERVATA