Il talento di Frattamaggiore è stato colpito dai fischi e dagli insulti della sua gente ed ha pensato alla cessione della fascia da capitano
Non era andato giù ai tifosi l’atteggiamento di Lorenzo Insigne nel post gara del match di Champions League contro il Salisburgo quando, guidati dal capitano, i calciatori del Napoli avevano interrotto, volontariamente e senza autorizzazione, il ritiro imposto dalla società del presidente Aurelio De Laurentiis dopo la deludente gara contro la Roma. Da lì i tifosi si sono scagliati contro il talento di Frattamaggire che, in qualità di capitano, avrebbe dovuto trascinare la nave nelle giuste acque e non portarla verso la tempesta.
Ecco quanto scritto dall’edizione odierna di TuttoSport:
“Ma chi sarà oggi il capitano del Napoli? La domanda è pertinente, alla luce della disputa tra il Napoli e Insigne. Il talento di Frattamaggiore era rimasto molto scosso dai fischi e le offese ricevuti nell’allenamento a porte aperte del 7 novembre. E, con estrema disponibilità verso la squadra e la gente, era anche pronto (con dolore) a fare un passo indietro. Insigne aveva rimesso la fascia nelle mani di Ancelotti, dicendogli che avrebbe potuto darla a chi riteneva fosse più idoneo. La risposta del coach pare sia stata a suo favore, dicendogli che per lui doveva continuare ad essere il capitano del Napoli”.
Lascia un commento