È accaduto ad Alcamo (TP) ove il turista ubriaco si è scagliato anche contro i Carabinieri intervenuti dopo che aveva inveito pure contro una minorenne.
I Carabinieri hanno tratto in arresto, per i reati di oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, Francesco Marongiu, 26 anni di Milano, che si trovava ad Alcamo (Trapani) per trascorrervi alcuni giorni di vacanza.
L’intervento è stato compiuto dai Carabinieri su richiesta del gestore di un bar sul litorale alcamese, all’interno del quale il giovane milanese stava infastidendo alcuni clienti. Giunti sul posto, i Carabinieri trovavano il turista in evidente stato di ubriachezza, che inveiva contro una coppia di clienti del bar offendendoli anche con gesti indecorosi nonostante la presenza della loro figlia minore.
I Carabinieri notando l’evidente stato di ebbrezza dell’uomo e hanno tentato di riportare la tranquillità , ma invano. Il giovane, alla richiesta di fornire i propri documenti, non solo ha mostrato insofferenza, continuando a bere alcolici, ma ha rivolto pesanti offese anche la pattuglia intervenuta.
Per evitare che la situazione peggiorasse, i Carabinieri hanno invitato il 26enne a seguirli fuori dal locale, ma questi, improvvisamente, si è scagliato contro di loro, aggredendoli con violenti calci e pugni, alcuni dei quali hanno raggiunto al volto uno dei due militari, provocando la rottura degli occhiali da vista indossati, mentre l’altro è stato colpito alla mano.
Il giovane è stato quindi arrestato dai Carabinieri e condotto presso la compagnia di Alcamo per le formalità di rito. Dopo una notte trascorsa nelle camere di sicurezza della Compagnia carabinieri di Alcamo, l’uomo è stato condotto in Tribunale per il processo con rito direttissimo che si è concluso con la convalida dell’arresto e la condanna a sei mesi di reclusione. Pena che però è stata sospesa poiché l’uomo era incensurato.
A
dduso Sebastiano
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