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Castellammare di Stabia

Turi a Il Pungiglione: “Mi guardo intorno, devo dare una ‘casa’ ai miei ragazzi”

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In esclusiva le dichiarazioni di Alberico Turi

Nel corso della trasmissione di ViViRadioWeb, Il Pungiglione Stabiese, abbiamo ascoltato il Direttore Responsabile del settore giovanile della Juve Stabia, Alberico Turi.

Perché Dan Berci non gioca ancora?: È un discorso di tesseramento, il transfert Fifa ancora deve arrivare e di conseguenza non può partecipare a gare ufficiali ma si sta solo allenando. Ha dovuto seguire un iter burocratico, abbiamo svolto tutto ciò che è stato richiesto dalle norme Uefa, garantendo diritto al ragazzo allo studio, vitto, alloggio e quanto richiesto dalle federazioni. È un nazionale rumeno, classe 99 che vanta diverse presenze nella serie B rumena, un ragazzo di prospettiva che sta facendo bene nelle varie nazionali laddove è stato chiamato. Ci sono grosse aspettative su di lui, partirà dal settore giovanile, poi se servirà alla prima squadra non ci saranno problemi visto che è stato tesserato in piena regola.

Settimana importante per la formazione Berretti al di là del pareggio, lodevole l’impegno profuso dai ragazzi, penalizzati però dal campo stretto di Casola: Sicuramente, lo sto ribadendo da diverso tempo, rammaricati di non poter usufruire del Romeo Menti, si deve fare di necessità virtù, la prima squadra attualmente guida il campionato e i ragazzi hanno bisogno di avere tutti i confort per potersi esprimere al meglio. Dispiace per il risultato visto che la nostra Berretti guida la classifica e dovrebbe sfruttare in tutti i modi le armi a nostra disposizione. Vi anticipo già da adesso che sabato prossimo i ragazzi del 2003 non potranno giocare a Castellammare in quanto mister Fontana dovrebbe rifare la rifinitura a tale ora e non essendoci la disponibilità del Menti sarà necessario andare su un altro campo per poter far giocare i nostri ragazzi. In attesa di una soluzione definitiva, in settimana sarò in un comune alle porte di Napoli affinché possiamo trovare la disponibilità di un impianto sportivo per il settore giovanile, sono costretto a trovare una soluzione definitiva. Non è possibile fare settore quando poi non hai una propria casa perché poi i calciatori ci si abituano a giocare. Se ricordate l’anno scorso ci fu tutta una diatriba tra il comune e la Juve Stabia e noi del settore giovanile riuscimmo a spuntarla in un certo modo accontentando spesso la prima squadra affinché si potesse allenare anche utilizzando i nostri orari. La problematica rimane sempre la stessa, sia per gli enti preposti e sia per il comune di Castellammare e della polizia di stato per tante regole che solo a noi vengono imposte. Non possiamo giocare di domenica mattina perché di pomeriggio gioca la prima squadra, sembra un paradosso e pure altrove giocano senza problemi e nessuno dice niente, mentre a Castellammare vi è questa usanza di bloccare tutto già di buon mattino. È il cane che si morde la code, evidentemente, alla Juve Stabia da’ fastidio, non voglio essere polemico ma non vedo questa grossa disponibilità visto che alla lunga persistono questi problemi di organizzazioni. Spero di risolvere il problema altrove, così non daremo più fastidio ai politici e alle autorità di polizia, forse si lamenterá qualche tifoso del settore giovanile, ma siamo esenti da colpe.

Un tuo commento sull’andamento dell’under 15 e l’under 17: Sono due formazioni competitiva soprattutto per quanto riguarda l’under 15. Tale formazione sta dando soddisfazione sotto tutti i punti di vista, un lavoro importante derivante dall’attività di base, proprio perché la nostra fortuna deriva dal lavoro di Saby Mainolfi. I collaboratori che scelgo hanno la più ampia visibilità, spero che Saby rimanga a lungo con la Juve Stabia al di là de fatto che ci sia o meno Alberico Turi. C’è un rapporto  viscerale tra me e lui: un figlio d’arte che è stato molto sfortunato in quanto poteva avere anche una carriera brillante come calciatore: aveva grosse potenzialità, forse non tutti lo sanno ma era una delle promesse del Milan a suo tempo. Anche i nostri tecnici hanno grosse qualità, da mister Belmonte a Nunzio Di Somma: stiamo cercando di portare tanta qualità nelle varie situazioni partendo dalle attività di base. Il discorso di fare l’attività di base sotto età è giusto visto che non vi è una regola precisa ma imposta dai grossi club, non per modestia, ma con l’aggiornamento costante, intraprendiamo l’attività di base con l’anno in meno proprio per dare quel tipo di agonismo in modo tale da preparare i ragazzi senza badare troppo al risultato che serve a ben poco, ma a mentalizzare e a spronarli nel confronto con gli altri.

Domenica guardando la partita degli allievi regionali di mister Macone, abbiamo apprezzato il suo modo di dirigere la gara, dispensando di continuo aiuti ai ragazzi: Gianluca viene dall’esperienza alla Mariano Keller, lavorando al fianco di Vincenzo Onorato e patron Righi. Negli anni scorsi la Mariano Keller è stata negli anni scorsi una scuola calcio d’eccellenza che faceva attività agonistiche, stiamo parlando di una grossa realtà nel napoletano all’avanguardia da un punto di vista strutturale che annoverava 1000 iscritti e bisognava prenotarsi due anni prima per poter portare il proprio figlio in tale scuola calcio. Stesso dicasi per Mandragora che è di tale provenienza. In giro si dirà che la Juve Stabia avrà avuto le sue pecche negli anni scorsi, forse magari qualche tecnico doveva esser messo più a suo agio, però gira e rigira tutti vogliono venire alla Juve Stabia seppur tanti “pallonari” dicono che non si può lavorare con il sottoscritto, o quelli che prendono convitti o quelli che vendono illusioni ai genitori. Tali persone possono parlar male del sottoscritto, ma le persone perbene del calcio vedi Enzo Montefusco e suo figlio sono amici miei. Faccio calcio in un certo livello non spendendo mai grosse cifre per l’acquisto di giovani promesse e così arrivano i risultati. Avrò perso qualche compagno di vecchia data per colpe non proprie, la vita ti toglie e ti da ed infatti ho conosciuto anche tante persone dalle quali ho ricevuto attestati di stima.

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