Le sue parole
A ‘Le Vespette‘, programma dedicato al settore giovanile della Juve Stabia, è intervenuto il direttore Alberico Turi.
Carillo è stato ceduto alla Paganese ma tesserato dal Pescara. Cosa pensa?
“Come si fa a non essere soddisfatti di questo ragazzo. Ho avuto modo ieri di seguire tutta l’evoluzione, visti gli impegni non ero aggiornato del suo passaggio alla Paganese. E’ un ragazzo che merita tutto il bene di questo mondo per i sacrifici fatti, mi auguro che tanti altri ragazzi possano seguire le sue orme”.
Partite importanti per gli Under 15 e gli Under 17. Con una partita da recuperare gli Under 15 avranno modo di tornare in testa alla classifica…
“Facciamo un passo alla volta e restiamo con i piedi per terra. Il calcio giovanile è fatto di alti e bassi, non bisogna esaltarsi per risultati positivi così come non bisogna abbattersi per qualche prestazione negativa. Ritengo che i giovanissimi siano una squadra abbastanza quadrata, daranno filo da torcere a tutti. Hanno le carte in regola per arrivare molto in alto. Per quanto riguarda gli allievi c’è stato un periodo di crisi. Da parte mia ho sempre avuto molto fiducia nella squadra e in mister Di Somma, sapevo che alla lunga sarebbero arrivati i risultati. Ora sono in un trend positivo, la vetta e vicina e non bisogna mollare. Tutto deve avvenire attraverso un percorso di crescita, è questo il discorso fondamentale”.
Nel recupero l’Akragas ha ottenuto un pari contro il Catania. La cosa importante è che la Berretti è in testa alla classifica.
“Sottolineavo qualche giorno fa il valore dell’ Akragas e del suo allenatore. Fermare il Catania che era in testa e permettere a noi di agganciare la vetta, ci ha fatto rivalutare il risultato ottenuto tre giorni prima. Contro di noi avevano avuto sette giorni per riposare, mentre contro gli etnei venivano dalla trasferta di Castellammare”.
Sul torneo di Viareggio
“Siamo in attesa che qualche squadra possa dare forfait per inserirci. Anche stamattina ho avuto modo di contattare chi di dovere, non mi dicono nulla di preciso”.
Un pensiero su Contieri ora in forze alla Turris
“Pasquale è un ragazzo eccezionale ed educato. Si è sempre allenato al massimo ma non è riuscito ad inserirsi appieno negli schemi di mister Panico. Ha preferito fare una nuova esperienza. Se gli verrà concesso il giusto spazio, gli auguro che faccia bene questo scorcio di campionato con la Turris”.
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