Tragedia inspiegabile presso una palazzina dello scalo ferroviario di Genova Principe. Un giovane ingegnere di Telese Terme, 29enne, è precipitato dal quarto piano di una scala esterna dell’edificio.
Secondo le prime testimonianze il giovane si era assentato, uscendo sul pianerottolo esterno dell’ufficio, per fumare una sigaretta. La balaustra di 90 centimetri era forse troppo bassa per la sua statura.
Purtroppo, l’impatto con il suolo è stato fatale, estremi e vani i tentativi di rianimazione. La Procura di Genova ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, finalizzato anche alla disposizione dell’autopsia che verrà effettuata nel capoluogo ligure. Si indagherebbe anche sulla regolarità della balaustra a protezione della scala del palazzo da cui è precipitato l’ingegnere.
Così come riporta “Il Mattino”, la notizia è arrivata dirompente nella cittadina termale nella tarda mattinata di ieri. I familiari sono partiti immediatamente. Un dramma che ha scosso l’intera comunità telesina e dei vicini comuni del comprensorio.
“Non ci sono parole, faccio fatica a commentare quanto è accaduto – dice il sindaco di Telese Terme- lo conoscevo sin da bambino. Un ragazzo eccezionale, brillante, talentuoso. Il suo percorso ci aveva resi orgogliosi. Posso esprimere il mio cordoglio personale e credo di poter riportare le lacrime di tutti i telesini, di tutta la nostra comunità, dove spesso vita e storie sono patrimonio condiviso così come il dolore per un episodio, amplificato poi dalla giovanissima età e dal particolare periodo di festa, al quale difficilmente si può restare indifferenti”.
Lascia un commento