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a tragedia che ha colpito Emiliano Sala ha scosso il mondo del calcio ma non solo. L’attaccante argentino, di chiare origini italiane, è deceduto il 21 gennaio mentre era a bordo del velivolo Piper PA-46 Malibu che da Nantes avrebbe dovuto portarlo a Cardiff. La punta aveva infatti appena formalizzato il suo passaggio in Premier League, dopo la splendida prima parte di stagione nel Nantes, condita da 13 reti che gli erano valse il grande salto nel campionato più bello del mondo tramite l’ingaggio da parte della società gallese. Purtroppo il velivolo è precipitato appunto il 21 gennaio, venendo individuato solo molti giorni dopo sul fondo del Canale della Manica. Il 6 febbraio il recupero, dopo difficili operazioni, di un corpo, rivelatosi il giorno seguente quello dello sfortunato calciatore. Nessuna traccia, invece, della salma del pilota del velivolo.
Tantissimi sono stati i ricordi che tramite i social hanno omaggiato Sala. Tra questi anche quello dell’ex difensore della Juve Stabia, Alessandro Fabbro. Il calciatore ha postato sul suo profilo Instagram un bellissimo scatto, che lo ritrae in campo proprio al fianco di Emiliano Sala. La foto risale all’agosto 2014, quando Fabbro vestiva la maglia dell’Avellino, ed il giovane Sala militava nel Bordeaux. I due calciatori si incontrarono nel triangolare estivo tra Avellino, Bordeaux e Parma; nello scatto si vede Fabbro che marca Sala e il toccante “Ciao Ragazzone”, aggiunto dall’ex Juve Stabia. Di lì a poco Sala sarebbe esploso a suon di reti, passando al Nantes e poi attirando su di sé le attenzioni dei grandi club.
Un piccolo gesto, con cui Alessandro Fabbro ha confermato i suoi grandi valori umani.