Tra la Penisola Sorrentina e Castellammare è caccia ai venditori di datteri di mare
C
ontinui i controlli della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia a causa della ricerca e vendita dei datteri di mare. Di recente è stata scoperta una vera e propria organizzazione che si occupa di procurare tale merce tanto ambita ai consumatori.
Con la nuova legge ora anche il consumatore può essere perseguito penalmente, quindi, non sono più solo i pescatori ma anche i consumatori che possono essere denunciati per il reato di ricettazione con una condanna che va dai due anni in su.
A Castellammare di Stabia sono circa 40 le persone coinvolte nel fenomeno illegale: si tratterebbe di un gruppo di persone che illegalmente, soprattutto di notte, raggiungono gli scogli per estrarre i datteri presenti soprattutto nelle aree protette di Punta Campanella.
Ora i nomi dei consumatori dei datteri sono stati tutti segnati dalle Capitaneria di Porto e sarebbero, al momento, circa mille. È stata avviata un’inchiesta dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata mira a far valere la nuova legge sugli ecoreati. (Positanonews)
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