Torre del Greco – Una giovane madre clochard vendette suo figlio per 9mila euro: il giudice archivia la sua posizione
Vendette suo figlio di pochi mesi ad una coppia napoletana residente in Lombardia per poi pentirsene e denunciarne la scomparsa.
E’ il caso, sul quale è stato chiamato ad esprimersi il Tribunale di Torre Annunziata, di una giovane 24enne senza fissa dimora che nel 2014, quando il figlio aveva ancora pochi mesi, lo vendette alla coppia residente in provincia di Milano. Dopo poco la 24enne, pentendosi, decise di denunciare la scomparsa del neonato. A seguito di indagini relative alla denuncia, i carabinieri scoprirono un quadro fatto di degrado, tossicodipendenza, prostituzione e cattive frequentazioni in cui la donna viveva.
La giovane, riferisce InterNapoli, dopo aver partorito e registrato il bambino a Torre del Greco visse in diversi alloggi di fortuna tra Giugliano e Terzigno entrando in contatto con un mediatore che le fece conoscere questa coppia che acquistò il bimbo consegnando alla madre del piccolo 9mila euro in contanti. Il giudice, ascoltando le perizie, ha dichiarato che la donna aveva capacità cognitive come una bambina di 10 anni. Per tale motivo, dunque, la giovane madre non è processabile e la sua posizione va archiviata. Restano ancora da
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