La propria città si ama, non si distrugge
La propria città si ama, si protegge e si cura, perché è proprietà del cittadino e come tale si ha il dovere di proteggerla.
T
orre del Greco ha molti problemi, ma quello che invade letteralmente la città è l’emergenza rifiuti.
I cittadini ormai stanchi della situazione in cui vivono, cercano di mostrare il loro disappunto nel modo più immediato, postando fotografie su internet.
A far disgustare ancor di più il popolo del web di Torre del Greco, è la fotografia di un divano abbandonato davanti alla sede storica della Banca di Credito Popolare, Palazzo Vallelonga.
I commenti si sono susseguiti e tutti si son chiesti se è forse questa l’immagine che si vuole dare della propria città.
Non è certo l’unica foto che mostra l’inciviltà di alcuni cittadini, giornalmente i gruppi della ittà sono invasi da fotografie di spazzatura sparsa per le vie della città.
e la dura presa di posizione L’Assessore alla N.U. Pietro De Rosa, prende una dura posizione nei confronti di questi cittadini che non amano la proria urbe e promette il pugno di ferro contro il sacchetto selvaggio.
Ad aver sollevato il problema anche l’ex candidato a sindaco, Luigi Mele:
“Vedere in questo stato edifici storici e strade centrali e prestigiose come via Roma e corso Vittorio Emanuele è segno che il problema dei rifiuti sia veramente a un punto di non ritorno. Uno scempio per la nostra città e per la memoria storica. Sono trascorsi due mesi dalle elezioni: ora che la giunta è quasi completa vediamo se cambia qualcosa”.
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