Siti protetti finiscono nel degrado
T
orre del Greco, le zone protette del parco del Vesuvio continuano ad essere i posti preferiti dai malviventi e incivili, per lo sversamento di qualsiasi tipo di rifiuto. Usata a mo di discarica non solo la zona protetta in via Montagnelle a Torre del Greco, la quale non è provvista di telecamere, ma anche i siti protetti a pochi passi dal gran cono e in cui sono puntati gli «occhi» delle telecamere dell’ente parco.
Ieri, i carabinieri forestali del reparto parco nazionale del Vesuvio, condotto dal tenente colonnello Antonio Lamberti, hanno scoperto altri due siti a Piana delle Ginestre e accanto all’osservatorio vesuviano, usati come discarica personale. Sono stati sequestrati 45 sacconi contenenti borse, scarpe e accessori come quelli sequestrati nei giorni scorsi a Torre del Greco. Si pensa che dietro a tutto questo ci sia un unico responsabile e un personaggio locale, che dovrà rispondere di inquinamento ambientale e dovrà risarcire le spese per la bonifica. (Il Mattino)
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