Famiglia in emergenza abitativa occupa la sede del Comune di Torre del Greco: il sindaco garantisce il suo sostegno
Forte atto di protesta di una famiglia di Torre del Greco che, a quasi un mese dallo sfratto e diverse notti passate in auto, ha deciso quest’oggi di occupare il Palazzo Baronale, sede del Comune, per chiedere aiuto e supporto dinnanzi ad una situazione problematica.
Ad intervenire, riferisce TorreSette, sono state la Polizia Municipale e la Polizia di Stato, le quali hanno cercato di convincere gli occupatori a lasciar in modo pacifico la struttura in attesa di una soluzione.
Il tutto sotto gli occhi dell’assistente sociale del Comune che ha spiegato alla famiglia di attendere la prima Giunta.
Ma la disperazione di questa famiglia l’ha portata a resistere a tutti i tentativi. Alle forze dell’ordine avrebbero risposto di non voler lasciare il Palazzo e che per costringerli avrebbero dovuto intervenire con la forza; durante gli attimi concitati hanno voluto fare un appello ai torresi spiegando che cercano qualcuno che possa loro affittare una casa sui 150 euro al mese.
A sostegno della famiglia colpita dall’emergenza abitativa è giunta la “Casa del Popolo di Torre del Greco”, che ha precisato che bisogna agire realmente affinché si trovi un equilibrio, senza promesse o attese.
Nel frattempo il sindaco, Giovanni Palomba, ha incontrato la famiglia garantendo una premura sia per un fondo di sostegno sia per capire la disponibilità di una casa di proprietà del Pio Monte di Misericordia di Napoli che si trova sfitta in via Roma a Torre del Greco. La maratona che è stata avviata tuttavia, non ha portato i risultati sperati; poche sono state le donazioni fatte fino ad ora.
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