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Castellammare di Stabia

Torino-Roma, Di Francesco: “Con il Chelsea 2 punti persi. Dzeko somiglia a Van Basten, Moreno può giocare”

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ONFERENZA STAMPA DI FRANCESCO- Domani alle ore 15 la Roma sfiderà il Torino di Mihajlovic nella città dela Mole e la gara sarà valida per il nono turno del campionato di Serie A. Dopo il prezioso pareggio conquistato mercoledì sera allo Stamford Bridge, la squadra di Eusebio di Francesco si ributta a capofitto nel campionato per non perdere ulteriore terreno rispetto alla vetta della classifica (occupata dal Napoli, attualmente a quota + 9 nei confronti dei giallorossi). Sfida ostica quella di Torino contro i granata, con la Roma che non vince in terra piemontese dal 2013

La scelta di Gerson e l’atteggiamento della squadra allo Stamford sono il sintomo di una squadra coraggiosa. Quanto conta il coraggio nel suo calcio?
“Se non hai coraggio e rimani nella tua metà campo ti può andare anche bene ma mi piace vedere la mia squadra che va dall’altra parte. Bisogna migliorare alcuni meccanismi quando andiamo ad attaccare in questo modo. L’altro rtischio che si può correre è perderla palleggiando in questo modo, perciò dobbiamo migliorare”.

Che partita si aspetta domani?
Difficilissima, perché veniamo da una partita fatta bene in cui abbiamo preso un solo punto e per me si tratta di 2 punti persi.  L’anno scorso hanno battuto la Roma 2-1 e non veniamo da una trasferta…”

I gruppi vincenti raccolgono anche meno di quanto producono. La Roma sta facendo il contrario, questo la preoccupa?
“È verissimo che bisogna vincere ahe partite sporche, ma in questo ambiente non sono contenti quando si vincono le partite in questo modo. I ragazzi mi hanno ascoltato dopo il Napoli e mi è piaciuto. Non dobbiamo essere presuntuosi e lavorare di squadra”.

Schick?
Oggi farà l’ultimo allenamento, sicuramente non è ancora al top. Valuterò se portarlo con la squadra”.

Come cambia la Roma con De Rossi o Gonalons?
“Uno ha una gamba differente, l’altro è tatticamente pi preparato a questo tipo di partite. Per me sono 2 titolari che si alterneranno a seconda della partita. Quando sei in mezzo al campo qualche errore lo fai e Gonalons ha dato una risposta importante all’errore di Baku. Peraltro il pareggio dell’Atletico ha dato forza a quella nostra vittoria”.

Moreno più utile come centrale o esterno?
“È uno di quelli che potrebbe anche parture titolare domani o alla prossima. Sta lavorando bene, veniva da un campoionato in cui si giocava più sull’uomo, io questo non lo voglio”.

Hai parlato ai giocatori per gestire questo momento di grande convinzione per far capire che forse la partita di domani è più importante di quella contro il Chelsea?
Questa partita è nettamente più difficile di quella di Londra dal punto di vista mentale. Potremmo essere un po’ sporchi soprattutto all’inizio ma dovremmo essere bravi a rimanere in partita”.

Come si spiega la differenza tra Roma-Napoli e Chelsea-Roma?
“Non posso credere che abbiamo sottovalutayo il Napoli. La differenza è stata nell’approccio ma questo scatta a livello mentale. Il secondo tempo fatto con il Napoli, in cui siamo stati aggressivi e abbiamo palleggiato, questo ha dato forza alla partita successiva. Quello con il Chelsea deve essere un punto di partenza per dare continuità alle prestazioni”.

Stai allenando Dzeko, che ha fatto rivedere Batistuta contro il Chesea. Possono cominciare ad essere accostai?
Sono 2 giocatori differenti, Bati era più da area di rigore, di testa era fortissimo. Edin ha più qualità tecniche, sa mandare anche i compagni al gol, Bati pensava più farli. Della gara contro il Chelsea mi è piaciuta la predisposizione a giocare con la squadra aggredendo tutta la gara. Le sue qualità sono da giocatore davvero importante. Se devo fare un paragone, con le dovute proporzioni, lo paragono a Van Basten”.

Ha sentito i buuu razzisti nei contronti di Ruediger?
Serata spendida dal punto di vista del tifo, e noi li abbiamo trascinati. La gente apprezza che la squadra dà tutto quallo che ha. Per quanto riguarda i buuu io non ho sentito assolutamente niente, Ruediger poi è stato tutto il tempo negli spogliatoi a scherzare e a ridere. Io sono uno che le nota queste cose e mi danno fastidio ma non ho sentito niente”.

La Roma può lottare per lo scudetto?
“Non voglio dire niente, voglio continuare a giocare e mettere dentro queste prestazioni. Nel calcio, come nella vita, serve equilibrio. Io voglio mantenerlo soprattutto nello spogliatoio. Consapevolezza e lavoro cercando di dar fastidio a tutti. L’obiettivo ora sono solo i 3 punti domani, il resto sono chiacchiere”.

 


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