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Torino-Roma 0-1, le nostre pagelle: Kolarov on fire, Juan Jesus-Moreno che tandem! Freccia in basso De Rossi-Strootman

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AGELLE TORINO-ROMA – Brutti, sporchi e cattivi. Così i giallorossi si sono portati in cascina 3 punti contro i granata al Grande Olimpico di Torino. Serviva come il pane una vittoria sia per la classifica che per il morale, dopo la buonissima prestazione di Londra che, però, aveva prodotto un solo punto. Poco gioco senza palla e poche idee sia da parte dei giallorossi che dei ragazzi di Mihajlovic, ma andiamo a vedere nel dettaglio le prestazioni dei singoli in casa giallorossa:

ALISSON NG – Spettatore non pagante. Concentrato per gli interi 90 minuti, non si sporca i guantoni praticamente mai. Sul finale, seconda ammonizione di queste prime 9 giornate per perdita di tempo

FLORENZI 6,5 – Come al solito tanta corsa e sacrificio per la squadra. Molta spinta sulla fascia, dove ha dovuto fare la doppia fase (visto l’adattamento di Nainggolan come esterno alto). Tant’è che all’87’ è stremato e passa il testimone ad un incerto BRUNO PERES 5,5. Il brasiliano perde un paio di palloni nonostante la freschezza. Speriamo di vedere al più presto Karsdorp

MORENO 7 – Promosso a pieni voti il suo esordio da titolare. Migliore in campo assieme a Kolarov. Bravissimo e attento sulle chiusure, è provvidenziale in un paio di occasioni. Per il resto, non una grandissima produzione offensiva da parte dei granata.

JUAN JESUS 6,5 – Concentrato per tutto il match. Molto bravo nell’anticipare l’avversario, si trova più in difficoltà quando è puntato dall’attaccante e quindi viene costretto a spendere il fallo ma nel complesso una delle migliori uscite da quando veste giallorosso.

KOLAROV 7,5 – Segnando contro Atalanta (alla prima di campionato) e Torino oggi (per non parlare della rete che ha rimesso in carreggiata la Roma allo Stamford Bridge), il serbo è senza dubbio l’acquisto migliore di Monchi. Alta intensità di gioco per tutta la partita. Recupera il pallone sulla fascia per far ripartire la squadra, ma viene ignorato troppo spesso in fase offensiva.

STROOTMAN 5,5 – È come una di quelle macchine di grossa cilindrata che però hanno il motore ingolfato. Lento, nervoso e disattento, nel primo tempo non vede sbucare il pallone e lo lascia sfilare a due metri dalla porta. Nel secondo tempo, poi, azzarda un dribblig al limite dell’area di rigore anziché calciare a rete o scaricare su Dzeko.

DE ROSSI 5,5 – Non è il suo miglior periodo, è evidente. L’impostazione del gioco è troppo lenta ed è protagonista in qualche occasione la ripartenza del Torino.

PELLEGRINI 6,5 – Bravo nel palleggio, smista anche palloni col contagiri per qualche compagno. Gioca molto vicino a Florenzi, proponendogli l’uno due in più momenti. Si scambia spesso con Nainggolan cercando di attaccare la porta avversaria. Bene. Al 63′ viene sostituito da UNDER 6 – Sciupa un’occasione buona strozzando troppo il tiro verso Sirigu

NAINGGOLAN 6 – Di Francesco gli cambia ruolo, mettendolo a fare l’esterno alto a destra. Non è a suo agio e si vede. Migliora quando entra Under e può tornare ad accentrarsi. Un paio di tentativi verso la porta terminati alti.

DZEKO 6 – Comincia ad avvertire la stanchezza. Il bosniaco non riesce mai a tirare il fiato e si vede. Spento ed ingabbiato dalla difesa granata, non produce praticamente nulla.

EL SHAARAWY 5,5 – Ha il solo merito di prendersi la punizione dal quale nasce il gol di Kolarov. De Silvestri è in ottima forma e infatti fa fatica a trovare gli spazi. Sfrutta poco la sovrapposizione del serbo, cercando di accentrarsi in troppe occasioni. All’80’ gli subentra PEROTTI SV.

A cura di Claudia Demenica copyright-vivicentro


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