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Test….Salvavita per la “leucemia mieloide acuta” (Lo Piano-Saint Red)

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b>Sara’ possibile, attraverso un semplice esame del sangue, come se fosse un test salvavita, predire prima che si manifesti, l’insorgere di una grave malattia del sangue, parliamo della leucemia mieloide acuta. 

La leucemia mieloide acuta, nella maggior parte dei casi, dopo essere stata silente per un lungo periodo, anche per anni, compare all’improvviso, manifestandosi in tutta la sua gravita’. Si sviluppa nel midollo osseo (mieloide), quando progredisce velocemente, diventa acuta. 

Le cellule del sangue sono presenti nel midollo osseo sotto forma di “precursori”, dopo un percorso di maturazione, si possono differenziare in globuli bianchi, globuli rossi, e piastrine.

Se in questo percorso che li porta a diventare “adulti”, i precursori” (tranne quelli dei linfociti) vanno incontro a una trasformazione in senso tumorale, si arriva alla LMA.

Fino ad oggi, le cure per chi ne e’ colpito, si sono dimostrate nella maggior parte dei casi inefficaci, ma se questo tumore del sangue fosse preso in tempo, qualcosa cambierebbe.

La ricerca sulla leucemia mieloide acuta, e’ durata molti anni, ultimamente, e’ stata resa nota sulla rivista ‘Nature’; si deve a una collaborazione internazionale coordinata da scienziati del Wellcome Sanger Institute e dello European Bioinformatics Institute.

Si è basata su dati EPIC, e’ stato uno degli studi più lunghi mai intrapresi nel campo della ricerca.

Gli esperti hanno confrontato campioni di sangue dei partecipanti a Epic, raccolti quando tutti i soggetti coinvolti erano sani, e conservati a lungo in una biobanca. 

Nel tempo alcuni individui si sono ammalati di diversi tumori, tra cui leucemia mieloide acuta. 

Gli scienziati hanno preso in esame il sangue di 124 persone poi ammalatesi di questa leucemia, col sangue di altre 676 persone rimaste sane. 

Ebbene, è emerso che, già anni prima dell’esordio della malattia nel sangue dei futuri pazienti, vi erano modifiche genetiche in punti precisi del Dna. Queste modifiche ‘pretumorali’ potrebbero divenire la base di un test del sangue predittivo della leucemia.

Il nostro studio, ha dichiarato, uno degli autori, George Vassiliou, fornisce per la prima volta la prova che è possibile individuare persone a rischio di sviluppare la leucemia mieloide acuta, anni prima del suo manifestarsi. 

Ora la ricerca e’ concentrata su test di screening affidabili per identificare le persone a rischio; speriamo che in un futuro molto prossimo, questo tumore del sangue, possa essere debellato. 

Per la Scienza, sarebbe un traguardo ambito, un vero e proprio “salvavita” per tutti coloro che ne potrebbero essere colpiti.

Lo Piano-Saint Red

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