11.5 C
Castellammare di Stabia

Taralli ‘Nzogna e Pepe: una specialità partenopea

LEGGI ANCHE

S

econdo la tradizione campana, i Taralli hanno origine dallo “sfriddo”, ovvero i ritagli di pasta con i quali i fornai preparavano il pane aggiungendo la ‘nzogna, ovvero la sugna ed il pepe.

I panettieri con le loro mani crearono il famoso tarallo che cuocevano in forno insieme al pane nell’ottocento, poi, alla sugna aggiunsero anche la mandorla, diventando il Tarallo ‘Nzogna e Pepe che conosciamo oggi.

 

Ingredienti per la preparazione dei Taralli ‘Nzogna e pepe

  • 500 g Farina
  • 80 ml Acqua
  • 10 g Lievito di Birra
  • 1 cucchiaino di Zucchero
  • 150 g Mandorle
  • 25 g Sale
  • 3 cucchiaini di Pepe
  • 200 g Sugna

Preparazione dei Taralli ‘Nzogna e pepe:

  • Lievitino
  • 100 g Farina
  • 10 g Lievito
  • 1 cucchiaino di Zucchero
  • 80 ml Acqua

Mettere gli ingredienti in una terrina, lavorare, creare una palla e lasciar lievitare fino al raddoppio.

Prendere le mandorle, metterle nella teglia ed infornarle per cinque minuti.

Lasciarle raffreddare, quindi triturarle grossolanamente.

Conservarne alcune intere per decorare il prodotto finito.

Versare in una ciotola la farina, lo strutto, il pepe ed il sale e lavorare.

Aggiungere il lievitino ed impastare.

Lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Lasciar lievitare fino al raddoppio.

Dall’impasto lievitato, ricavare delle palline di circa 35 grammi e da questi ricavare dei filoncini.

Prendere due filoncini, intrecciarli per creare i taralli.

Chiudere ogni tarallo con le mandorle.

Disporre i taralli sulla teglia da forno, ricoperta di carta forno, bagnata e strizzata e lasciar lievitare.

Cuocere il tutto in forno 180° per 20 minuti.

A cura di Cuoca Vagabonda


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tanto tuonò che piovve! Pisa – Juve Stabia: Divieto di vendita biglietti ai residenti in provincia di Napoli

Una decisione che non ha senso considerata la presenza all'andata dei tifosi del Pisa. Una scelta in stile "Ponzio Pilato" che limita ancora una volta la passione della parte sana del tifo gialloblù
Pubblicita

Ti potrebbe interessare