C’è chi ha festeggiato e chi si becca una pallottola. È quanto accaduto nel corso della lunga notte di festeggiamenti a Napoli per la vittoria dell’Europeo da parte della nazionale italiana. VIDEO
Erano le 3 di notte del 12 luglio quando, in Corso Garibaldi, c’è stata una sparatoria della quale è rimasta Vittima un 40enne, assistente capo della polizia, in servizio al commissariato di Secondigliano.
L’assistente capo è stato soccorso e portato all’ospedale dei Pellegrini dove è stato operato due volte dai sanitari dell’ospedale dove attualmente è ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.
IL FATTO
L’assistente capo della POLIZIA avendo notato, poco dopo le 3 di notte del 12 luglio in Corso Garibaldi un uomo, poi identificato in Giuliano Paparo, quarantottenne già noto agli archivi delle forze dell’ordine perché responsabile di numerose rapine, speronare con la sua auto alcuni scooter facendoli rovinare a terra, sarebbe intervenuto qualificandosi come poliziotto.
Ma questo non è bastato e l’assistente capo, che era disarmato, si è beccato una pallottola non si sa se sparata dal Puparo o da quello che poi è stato identificato come un gruppo rivale.
L’assistente capo è stato soccorso e portato all’ospedale dei Pellegrini.
Operato due volte dai sanitari dell’ospedale, attualmente è ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.
L’unica certezza, al momento, è che sia il Puparo che i componenti del gruppo rivale hanno estratto delle pistole, e ne hanno fatto uso ferendo il poliziotto che, sebbene non in servizio e non armato, aveva ritenuto suo dovere intervenire qualificandosi come poliziotto. E si è beccato una pallottola.
Sul caso si indaga ancora.
POLIZIA – Tamponamento nella notte, Poliziotto interviene e becca una pallottola / Cristina Adriana Botis / Redazione Campania