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Svincolo A18 Val d’Agrò, tra Santa Teresa e Sant’Alessio (ME), completato il progetto definitivo

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Definitivo il progetto dello svincolo, modificato dopo l’ultima revisione. In corso indagini diagnostiche sui terreni dell’infrastruttura.

Condivido con la cittadinanza la bella notizia di una delle opere più importanti che stiamo portando avanti per la nostra comunità e per tutto il comprensorio”. Lo ha dichiarato il sindaco di Santa Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice, non appena è pervenuto al Comune il progetto definitivo relativo alla costruzione dello svicolo autostradale S.Teresa di Riva-Val d’Agrò.

Il voluminoso faldone con gli elaborati, a cui mancano solo gli ultimi allegati, è giunto al Municipio di Santa Teresa di Riva, modificato dopo l’ultima revisione concordata ai primi di ottobre da Amministrazione comunale e tecnici.

L’opera che sorgerebbe in contrada Bolina, a monte della zona Sud dell’abitato di Santa Teresa di Riva (come da prima e seconda immagine in copertina) servirebbe i Comuni di Sant’Alessio Siculo, Forza d’Agrò, Limina, Roccafiorita, Antillo, Casalvecchio, Savoca e Santa Teresa di Riva.

Un esteso comprensorio, quello jonico messinese della Vallata dell’Agrò, di circa 20 mila abitanti che d’estate si raddoppiano e in pieno agosto si triplicano, i quali da sempre, nella viabilità, sono ostaggio del vecchio costipato budello costituito dall’unica strada che collega sulla litoranea i vari paesi con quelli dell’entroterra: la SS114, che a volte per percorrerla anche in brevi tratti, durante un maltempo oppure nella stagione balneare, significa impiegarci qualche ora se va bene.

Più di una volta infatti, in presenza di intense intemperie, la stretta Strada Statale 114 è rimasta bloccata anche per più giorni in entrambi i sensi di marcia e con essa tutto il comprensorio.

Lo svincolo Val d’Agrò sull’A18, tra Santa Teresa e Sant’Alessio avrebbe anche una importante finalità logistica, poiché unico punto di uscita dell’Autostrada Messina-Catania, tra Taormina e Messina, che disporrebbe di ampi spazi per il collocamento di strutture di pronto intervento e mezzi di emergenza e sicurezza, in quanto la Vallata dell’Agrò è l’unico luogo nella Riviera Jonica messinese che gode di questi slarghi (come da terza foto in copertina), tra l’altro insieme alle necessarie utenze energetiche e utilità di alloggio e vitto.

Adesso, entro il 31 dicembre 2021, dovrebbe essere tutto pronto, diversamente si rischierebbe di perdere il finanziamento di 12 milioni di euro stanziato tempo addietro con il Masterplan della Città metropolitana.

Sono in fase di ultimazione le indagini geognosticheha detto ancora il primo cittadino di Santa Teresa di Rivache ci consentiranno di avere un quadro di dettaglio maggiore per poi così ricevere gli elaborati finali di progettazione”.

I progettisti della “Proger Spa” di Pescara, realtà attiva in tutto il mondo nel campo dell’ingegneria, che ha vinto l’appalto insieme alla “Progin Spa” di Roma e alla “Dinamica Srl” di Messina e che si sono aggiudicate l’appalto del Comune di Santa Teresa di Riva del valore totale (IVA esclusa) di 550 543.77 EUR, per la progettazione esecutiva si sono riservati però di effettuare nuove indagini geognostiche sui terreni dove sorgerà l’infrastruttura (come da quarta figura in copertina), aggiornate alle ultime norme tecniche per le costruzioni di gennaio 2018, prima di consegnare la relazione soprattutto sulle opere di fondazione.

Lo svincolo autostradale Val d’Agrò sull’A18, tra Santa Teresa e Sant’Alessio, rappresenterebbe un volano di celerità viabile, scorrevolezza viaria, sviluppo economico, turistico, commerciale e quindi occupazionale, in un’area che non vede opere pubbliche rilevanti dalla costruzione dell’A/18 nel 1969.

Adduso Sebastiano

Definitivo il progetto dello svincolo, modificato dopo l’ultima revisione

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