Siamo tornati dopo quasi un anno sull’A18, ma lo stato di annosa trascuratezza non è cambiato tranne qualche deviazione in meno.
L’anno passato si era effettuato il medesimo percorso autostradale per raccontare in un articolo “Autostrade siciliane A18 e A20 simili a vecchie carreggiate (video)”. l’annoso stato di trascuratezza delle autostrade siciliane (come in genere delle opere nell’Isola).
Condizione infrastrutturale che riflette la trasversale classe politica siciliana, regionale, nazionale ed europea, con rispettivi seguiti di parrocchetti, menestrelli, opportunisti e altro.
Il video di allora, come di adesso, riprende un tratto autostradale che più di ogni altro dovrebbe essere un elegante biglietto di presentazione per il turista proveniente dal continente e che attraversando lo Stretto s’immette a Messina sulla A18 per Taormina, la cosiddetta “Perla del Mediterraneo”.
Questo filmato come il precedente, fotografa il tratto autostradale dallo svincolo di Roccalumera fino a Taormina Sud-Giardini Naxos.
Eravamo sulla stessa Citroen, autovettura piuttosto ammortizzata, eppure nonostante ogni sforzo per tenere ferma la telecamera siamo stati sballottati da avvallamenti, buche e asfalto irregolare, rattoppato e sbiadito, come anche è apparsa significativa la galleria poco illuminata.
Sostanzialmente non è cambiato molto dall’anno passato, almeno per chi ancora può e vuole vedere, tranne qualche deviazione in meno.
La situazione del manto stradale è peraltro lampante.
Ciò ha fatto rammentare quanto ci diceva un siciliano in vacanza che lavora in Germania, il quale ci chiedeva come fosse possibile che lì, nonostante le manifestazioni climatiche siano molto più intense, specialmente d’inverno, l’asfalto e uniforme e si mantiene per anni e senza creare effetti di aquaplaning*, mentre qui in Sicilia, ove il sole è presente quasi tutto l’anno, il rifacimento dell’asfalto dura pochi mesi, per poi deformarsi e sbriciolarsi, divenendo anche oltremodo scivoloso con la pioggia.
Ovviamente ogni siciliano (anche quelli propagandisti della trasversale politica) dentro di se lo sa, ma non si può dire chiaramente, sarebbe quanto meno come suicidarsi civilmente e legalmente o far subire analoghe ritorsioni alla propria famiglia, per non citare quelle criminali e mafiose.
Tuttavia sarebbe pure ora (per chi non è interiormente della “comarca”*) che a questa ovvia domanda, come ad altre numerose simili, rispondano doverosamente anche le blasonate Istituzioni preposte e gli Organi collaudatori ed ispettivi (e per questo pagate dai contribuenti).
*L’aquaplaning è un fenomeno di galleggiamento di un veicolo in movimento su uno strato d’acqua esteso su una strada.
* Comarca: Cricca, camarilla, consorteria, congrega, tutti sinonimi che indicano un’analoga cosa: “il modo di procedere”.
a href="https://vivicentro.it/author/sebaddu/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Adduso Sebastiano
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