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Castellammare di Stabia

ITS Sturzo – Cesarano: “Lina Merlin una donna battagliera” (VIDEO)

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Laura Cesarano, prof.ssa dell’ITS “Sturzo” di Castellammare di Stabia e autrice del libro “Lina Merlin” ci parla delle motivazioni per cui ha deciso di ricordare la figura della senatrice Merlin e del suo pensiero sulla condizione delle donne oggi in rapporto alla società. Chiude con l’augurio di raggiungere un domani l’effettiva parità uomo – donna.

La Redazione di VIVICentro.it al termine della presentazione del libro “Lina Merlin”, ha avuto la possibilità di poter parlare con l’autrice del libro, Laura Cesarano, Prof.ssa dell’ITS “Sturzo” di Castellammare di Stabia.

Q

ueste sono state le sue parole:

Cosa l’ha spinta a scrivere un libro su “Lina Merlin”?

Questa biografia fa parte di un progetto di una collana dell’editore Maria Pacini Fazzi di Lucca, una biografia di grandi donne. La collana si chiama “Italiane” ed ospita le vite di tante donne importanti per la nostra Italia, e davanti la possibilità di scegliere uno dei nomi che era nell’elenco della collana, ho scelto quello di Lina Merlin, una grande donna, una donna battagliera, madre costituente e madre delle nostre libertà attuali.

Lina Merlin, prima donna ad essere eletta al Senato, conosciuta per la legge del 1958, sull’abolizione del regime della prostituzione di Stato, un argomento su cui lo Stato non è stato più capace di legiferare. Cosa pensa al Riguardo?

Il tema è più che mai attuale, anche se sono passati 60 anni dalla legge sulla chiusura delle case di tolleranze, In effetti una delle critiche che vengono mosse è che la prostituzione continua ad esistere, e le prostitute invece di stare in case chiuse sono sfruttate per strada, ma senza questa iniziativa lo sfruttamento della prostituzione non sarebbe illegale, non sarebbe punibile, Adesso abbiamo una grave emergenza di tratta delle schiave del sesso, soprattutto ragazze straniere che vengono sottoposte a trattamenti aberranti soprattutto violentate, picchiate e private dei documenti dai loro sfruttatori e non hanno possibilità di difendersi, quindi senza la Legge Merlin tutto questo sarebbe addirittura legale. Si può ipotizzare di combattere questo fenomeno diversamente, come l’ipotesi della punibilità del cliente considerando la prostituta come vittima di un maltrattamento e di una violenza.

Lei è una giornalista, scrittrice e insegnante dell’ITS Sturzo, una donna in carriera. Ha un messaggio da mandare a tutte le donne che si affacciano al mondo del lavoro, che sembra ancora dominato dalla figura maschile?

Abbiamo ancora tanta strada da fare. facciamo queste iniziative appunto per divulgare e sensibilizzare le ragazze; lo facciamo a scuola, ed essendo stata giornalista per tanti anni ed ora insegnante, sono fortemente sensibile a certi temi e faccio tanta sensibilizzazione verso le ragazze e anche verso i ragazzi, perchè un mondo migliore va costruito insieme. Abbiamo tanto da fare perchè la situazione è ancora tanto critica per le donne.

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