Stupro a Meta, la vittima aveva anche scritto un racconto di abusi e sangue
M
eta di Sorrento, emergono altre novità sulla vicenda della turista stuprata. La turista avrebbe scritto un racconto di abusi e sangue che avrebbe come protagonista un ragazzino, il tutto è venuto a galla nel bel mezzo delle indagini sullo stupro che lei, la turista di cinquant’anni ascoltata due settimane fa al Tribunale di Torre Annunziata, ha confermato di aver subìto nella notte tra il 6 e il 7 ottobre 2016. A riportarlo
Come riportato dal giornale Metropolis, la Procura di Torre Annunziata punta a chiedere il giudizio immediato per i cinque ragazzi arrestati lo scorso 14 maggio. Mentre gli ex dipendenti del Mar hotel Alimuri detenuti a Poggioreale, sono Antonino Miniero, Davide Gennaro Gargiulo, Fabio De Virgilio, Raffaele Regio e Ciro Francesco D’Antonio puntano a una scarcerazione entro i prossimi giorni. Lo faranno facendo ricorso alla Corte di Cassazione dopo che il Tribunale del Riesame di Napoli ha nuovamente confermato la misura cautelare del carcere.
La vicenda del libro è emersa dinanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata Emma Aufieri. L’avvocato Francesco Tiriolo, difensore di Miniero, ha tirato fuori la faccenda del romanzo. Lo stesso legale, dopo aver avuto conferma dalla donna che l’autrice del volume era proprio lei, ha poi fatto riferimento a un’intervista rilasciata dalla stessa cinquantenne appena l’anno scorso, a una decina di mesi dalle violenze di Meta. In questo contesto sono emersi i rapporti non sempre idilliaci con il defunto marito ed episodi sfortunati e spiacevoli patiti in gioventù.
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