E
’ con piacere che riceviamo e pubblichiamo il comunicato di una importante ed interessante decisione di Palazzo Farnese per il “benessere” della Città.
Importante perché tenere chiuse le terme in quella che, proprio per esse, è conosciuta come la “Regina delle acque” era un anacronismo che oltrepassava l’assurdo.
Interessante perché, a quanto si legge, sembra che finalmente anche a Stabia si sia scoperta l’acqua calda, alias: se si collabora e si rema TUTTI nella stessa direzione, non solo la nave resta a galla ma si da il caso che riprenda anche a navigare, nell’interesse di tutti.
Ma leggiamo il comunicato del Vice Sindaco Andrea Di Martino:
Ho appena firmato l’ordinanza di apertura dello Stabilimento delle Antiche Terme. l’ho fatto a nome del Sindaco Antonio Pannullo e di tutta la giunta con cui c’è stato un lavoro corale.
Le Terme Saranno aperte, con gestione diretta comunale, sino a Novembre. Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 al mattino e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 il pomeriggio. A settembre porteremo in consiglio il bando per affidare ai privati la gestione a partire dalla prossima stagione estiva. Questo risultato è stato possibile grazie alla collaborazione di tutti coloro che amano questa città. I dipendenti del comune e la speciale unità di progetto guidata dalla dottoressa Cinque e dalla dottoressa Cesarano. La collaborazione della dottoressa Leone. I tecnici comunali, la squadra delle manutenzioni, la polizia municipale. I dirigenti Asl il dottore Giordano ed il dottore Di Capua, le Maestranze Termali, le squadre di volontari, i vigili del fuoco, e tutti i cittadini che a vario titolo hanno collaborato, anche con una semplice telefonata risolutiva. Ovviamente il merito principale va alla Regione Campania ed in particolare al consigliere Alfonso Longobardi che ha creduto in questa impresa.
Domattina ci incontriamo alle 10 alle Antiche Terme per un sorso di Chiara fresca e dolce acqua. Nei prossimi giorni con una cerimonia ufficiale sanciremo questo primo tassello di una nuova rinascita.
Molto ma molto bene! Speriamo che la scoperta della cooperazione non venga nuovamente dimenticata o accantonata e che la si usi TUTTI, cittadini, maestranze, forze pubbliche, amministratori, anche per cominciare a “smacchiare” le altre deficienze cittadine: ordine pubblico, sicurezza pubblica, pulizia, mobilità responsabile e senso civico in genere!
COLLEGATA: Pannullo: “Le Antiche Terme di Stabia domani riaprono alla città!”
Lascia un commento