Spaccio di droga tramite Surespot
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rdinavano sostanze stupefacenti tramite Surespot (sito di messaggistica istantanea), pacchi di marijuana e hashish recapitati via posta e pagati con i Bitcoin. Moneta virtuale per i baby narcotrafficanti, arrestati stamattina nel Casertano, dai Carabinieri agli ordini del capitano Emanuele Macrì coordinati dalla Dda di Napoli ha portato all’arresto di cinque persone. Si tratta di ventenni sia italiani che stranieri. Il gip ha disposto il carcere per due diciannovenni, uno di 29 anni e gli altri due dell’età di 22 e 21 vanno ai domiciliari. A quanto pare, i giovani ordinavano droga attraverso corrieri utilizzando Surespot come chat segreta. La droga che veniva loro recapitata finiva spacciata a giovanissimi con consegna, addirittura, anche a domicilio.
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