Cissè è il terzo protagonista della nostra rubrica “Sotto La Lente”: la pantera gialloblè ha già graffiato ad Empoli dopo soli 9 minuti dal suo ingresso
Il terzo protagonista della nostra rubrica settimanale “Sotto La Lente” è Karamoko Cissè, attaccante guineano arrivato alla Juve Stabia nell’ultima sessione di calciomercato estiva in prestito con diritto di riscatto; in caso di salvezza per la Juve Stabia scatterà automaticamente l’obbligo di riscattare l’attaccante ex Benevento dal Verona che ne detiene il cartellino.
Cissè, nato a Koubia il 14 novembre 1988, è un attaccante guineano di proprietà del Verona. E’ cresciuto nelle giovanili della Virtus Petosino (2 anni), passando poi nelle giovanili dell’Atalanta, dove ha esordito in serie A il 26 novembre 2006 in Atalanta-Torino 1-2.
L’anno successivo viene mandato a farsi le ossa in Serie C1 a Verona con la formula del prestito, senza però incidere nella formazione scaligera.
Nel gennaio 2009 viene ceduto in comproprietà all’Albinoleffe. A fine stagione saranno 15 le presenze, condite con 2 reti.
L’anno seguente la comproprietà viene rinnovata. Un grave infortunio gli compromette la stagione, tant’è che disputa solamente 11 gare.
Nella stagione 2010-2011 parte bene, segnando un gol nella prima uscita stagionale della squadra in Coppa Italia contro il Pescara. In campionato, la punta si sblocca alla quinta giornata, sempre contro il Pescara, siglando una rete su calcio di rigore senza però evitare la sconfitta della squadra (1-2). Lascerà l’Albinoleffe dopo cinque stagioni consecutive con un bilancio complessivo di 104 presenze e 20 gol segnati fra tutte le competizioni.
Passa nell’estate del 2014 alla Casertana chiudendo la stagione con un totale di 12 reti in 25 presenze. Il 13 luglio 2015 passa al Benevento a titolo definitivo. Il 30 aprile 2016 realizza una delle tre reti con cui i Sanniti battono il Lecce, conquistando la promozione in serie B con una giornata d’anticipo. Riconfermato dal Benevento, Cissé mette a segno 4 reti nelle 27 partite da lui disputate nel campionato 2016-2017. La stagione culmina con la promozione in Serie A, grazie alla vittoria della finale play-off contro il Carpi.
L’ultimo giorno del mercato estivo della stagione 2017-2018 passa a titolo definitivo dal Benevento al Bari firmando un contratto fino al giugno 2020. Debutta il 3 settembre 2017 nella partita in casa dell’Empoli, persa per 3-2. Venti giorni dopo segna i primi gol, realizzando una doppietta alla Ternana, nella gara vinta per 3-0. Chiude l’annata realizzando 4 gol in 32 presenze.
Il 18 giugno 2018 fa il suo ritorno al Verona, squadra dove aveva già giocato nella stagione 2007-2008, per una cifra che si aggira intorno agli 800.000€. Poco fortunato il suo passaggio al Verona. Infatti dopo aver giocato solo 6 partite con i veneti, il 31 gennaio 2019 passa in prestito al Carpi, dove il 2 febbraio debutta giocando gli ultimi 9′ proprio contro il Verona, rilevando Andrea Arrighini. Il 27 aprile segna i primi gol, una doppietta in casa della Salernitana, nella vittoria per 5-2.
Sull’arrivo di Cissè a Castellammare ha influito in maniera decisiva la grande amicizia con Fabrizio Melara, autentico punto di forza della Juve Stabia che lo scorso anno ha dominato in lungo e in largo il torneo di Serie C a suon di record dalla prima all’ultima giornata. Insieme con Melara infatti Cissè è stato grande protagonista di quel Benevento che dal 2015 al 2017 è riuscito nella stratosferica impresa del doppio salto dalla Serie C alla Serie A, con il guineano che è stato sempre un autentico beniamino dei tifosi sanniti.
La trattativa che lo ha portato alla Juve Stabia è stata abbastanza lunga ma Cissè ci ha messo veramente pochissimo a far innamorare i tifosi stabiesi: entrato in campo ad Empoli al minuto 65 ci ha messo solo nove minuti per lasciare il suo graffio sulla partita e portare le Vespe sul momentaneo 1-1 grazie anche ad un sontuoso assist servitogli da Di Gennaro. E’ stato solo il primo graffio, si spera di una lunga serie, che la pantera gialloblè dovrà lasciare sugli avversari di turno per portare la Juve Stabia all’obiettivo numero uno rappresentato dall’agognata permanenza in cadetteria.
a cura di Natale Giusti
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