Choc a Sorrento, violenza sessuale di gruppo all’interno di un ristorante: proprietario arrestato, alla vittima è stata somministrata la droga dello stupro
Una terribile vicenda scuote la città di Sorrento: una donna è stata vittima di violenza sessuale di gruppo all’interno di un locale. In manette per stupro e cessione di sostanze stupefacenti sono finiti M. Pepe, 56enne titolare di un ristorante del centro di Sorrento – nei vicoli alle spalle del corso Italia – e C. Esposito, ragazza di 23 anni. L’ordine di custodia cautelare in carcere è stato eseguito dalla polizia giudiziaria della Procura di Torre Annunziata e dagli agenti della sezione anticrimine del commissariato di Sorrento. Secondo quanto riferito da ilMattino, la vittima sarebbe una donna cliente del locale alla quale sarebbero stati somministrate cocaina e «droga da stupro» per indurla ad avere inconsapevoli rapporti sessuali con l’uomo. Teatro della violenza sessuale sarebbe stato proprio il ristorante gestito dal 56enne. Gli investigatori hanno ricostruito diversi episodi di cessione di cocaina ad amici e avventori avvenuti all’interno del locale anche in passato. Stando a quanto emerso, sia la vittima dello stupro che la donna arrestata erano frequentatrici del locale. Per motivi di privacy le generalità della vittima non sono state ancora divulgate.
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