Nuovo weekend, nuova sconfitta per il Sorrento. I rossoneri, orfani dello squalificato Cacace, perdono la quarta gara consecutiva in campionato contro la corazzata Taranto, puniti dai gol di Santarpia, Corado e Diaz. Neanche giocare tra le mura amiche sembra giovare alla truppa costiera, che non vince allo stadio Italia da più di tre mesi. Il gioco espresso dai giocatori campani è apparso confuso, senza idee, oltre che altamente inefficace in fase offensiva. Il brutto risultato e la prestazione non brillante fanno traballare seriamente la panchina di Luca Fusco, ormai prossimo all’esonero.
La cronaca di SORRENTO-Taranto
1° TEMPO
Il primo squillo della partita arriva dai piedi dell’attaccante tarantino Santarpia, con un tiro debole ma radente al palo alla destra di Scarano. Il Taranto manovra bene il pallone e tenta di scardinare il velocità la retroguardia rossonera. Al 6′ il Sorrento risponde con un colpo di testa di La Monica, che riesce ad insaccare in rete il cross dalla sinistra di Masullo, per poi vedersi annullato il gol per un fallo su Rizzo. Dopo i primi minuti di contesa le squadre abbassano progressivamente il ritmo di gioco, volano i primi cartellini gialli del match, condotta bene dall’arbitro Diop. I costieri si rendono pericolosi con un colpo di testa di Basile da posizione defilata, ma sono gli ospiti a passare in vantaggio al 24′. Il classe 2001 Santarpia è bravo a scagliare la palla in rete con un destro potente a raccogliere il passaggio teso in area di Boccia. Al 33′ è Ferrara con un tiro da fuori a cercare il raddoppio per i rossoblu, ma il pallone va alto. Il Sorrento è costretto a costruire le proprie azioni dalla difesa, senza riuscire a creare occasioni per affondare nella difesa dei pugliesi, che da parte loro gestiscono bene il vantaggio. Al 43′, grazie al gran gol di testa in tuffo dell’argentino Corado, che segna all’esordio, il Taranto riesce meritatamente a portarsi sul doppio vantaggio prima del fischio arbitrale.
2° TEMPO
Il match riprende con il Sorrento impegnato a recuperare il risultato. I rossoneri costruiscono dal basso e provano a superare con lunghi lanci la difesa rossoblu, che annulla efficacemente le sortite offensive dei costieri. Succede poco nei primi venti minuti della ripresa. Da segnalare i primi cambi da parte di entrambe le panchine. Al 67′ Basile è costretto invece a lasciare il campo in barella dopo uno scontro di gioco, trasportato poi in ospedale. La società ha comunicato poi a fine gara l’esclusione di qualsiasi complicanza dopo i controlli effettuati al ragazzo. Al 62′ tentativo di La Monica dalla lunetta, ma il centrocampista rossonero svirgola il pallone e manda fuori. Sul ribaltamento di fronte Diaz sfiora soltanto il tris con un colpo di testa da posizione ravvicinata, ma bastano pochi minuti e al 67′ l’argentino riesce a trovare la rete del 3 a 0 depositando a porta vuota la palla ricevuta da Ferrara, su cui non è riuscito ad intervenire Scarano. Risultato ormai in cassaforte per i tarantini. Una punizione di Mancino per i padroni di casa al 71′ potrebbe accorciare il divario nel risultato, ma Ciezkowski è bravo ad allontanare. Gli ultimi scampoli di partita vedono il Taranto molto vicino al quarto gol, prima con un tiro di Marsili e poi con Corvino, su cui Scarano compie un vero e proprio miracolo. Dopo 5′ di recupero l’arbitro fischia e manda tutti negli spogliatoi.
Ora il Sorrento sarà costretto a fare bottino pieno nel match casalingo del prossimo mercoledì, quando i rossoneri scenderanno in campo nel recupero del derby campano contro la Puteolana. Una sfida che ad oggi appare come una possibilità per porre fine ad un momento no che potrebbe far sprofondare in classifica la squadra sorrentina.
TABELLINO
SORRENTO (4-3-1-2): Scarano; Ale. Gargiulo (75′ Cesarano), Mezavilla, Fusco, Masullo; Basile (59′ Somma), La Monica, Camara; Mancino (75′ Cassata); Cunzi, Procida (55′ Alf. Gargiulo). A disp: Oliva, Terminiello, Maranzino, Langella, Vitale. All: Gennaro Piccolo (Fusco squalificato).
TARANTO (4-4-2): Ciezkowski; Boccia, Rizzo, Guastamacchia, Ferrara (79′ Marrazzo); Guaita (55′ st Versienti), Marsili, Matute, Santarpia (79′ Serafino); Diaz (84′ Corvino), Corado (71′ st Mastromonaco). A disp: Caccetta, Shehu, Cannizzaro, Tissone. All: Laterza.
ARBITRO: Diop di Treviglio. Assistenti: Gizzi e Amoroso.
MARCATORI: 24′ Santarpia (T), 43′ Corado (T), 67′ Diaz (T).
Ammoniti: Guastamacchia (T), Mancino (S), Procida (S), Guaita (T), Masullo (S), Corado (T).
Angoli: 1-0.
Recuperi: 1′ pt, 5′ st
Photo Credit: Carmine Galano