Nel merito della questione siriana, Gentiloni, riferendo alla Camera sull’attacco in Siria. ha affermato (vedi video a seguire) che, sebbene il regime di Damasco sia orribile, il negoziato e’ inevitabile:
“In questi cinque anni, – ha detto – , ho visto solo la logica del terrore. Siamo di fronte a una guerra orribile e a un regime orribile. Ma il negoziato con questo regime orribile è inevitabile” ed ha aggiunto: “Non possiamo accettare che si torni all’uso delle armi chimiche”.
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unti Chiave Articolo
“L’Italia non è un Paese neutrale, non sceglie di volta in volta con chi schierarsi, l’Italia è un coerente alleato degli Stati Uniti da molti decenni e non è un coerente alleato di questa o quella amministrazione americana” ed ha aggiunto, concludendo, “L’Italia è sempre stata da questa parte, e’ una scelta di campo perchè in gioco non c’e’ solo la riconoscenza per chi ha liberato il nostro Paese dal nazifascismo. Ci sono in gioco i nostri valori, e nessuna stagione sovranista può portare al tramonto di questi valori”.
Ma ascoltiamo, tutta l’informativa nel video integrale dell’informativa urgente odierna del Presidente del Consiglio dei ministri sui recenti sviluppi della situazione in Siria:
Intanto, l’agenzia ufficiale siriana ha reso noto che gli esperti Onu in armi chimiche, che devono valutare cosa sia effettivamente successo a Duma, sabato 7 aprile “prima che sparissero le prove” del presunto attacco con armi chimiche al bastione ribelle, sono arrivati nella città siriana nella Ghouta orientale, alle porte di Damasco, dopo giorni di rallentamenti che hanno ritardato il loro cammino.
L’ambasciata russa presso l’Organizzazione internazionale per la proibizione delle armi chimiche (OPAC) aveva ipotizzato che gli investigatori avrebbero avuto accesso al sito domani, citando “problemi di sicurezza”, in particolare la strada minata.
Stanislao Barretta
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