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haron Prisco, pugile campana, vince il titolo e diventa campionessa italiana under 22. Tutta la sua felicità raccontata a ViViRadioWeb.
Sharon Prisco campionessa italiana! La sua emozione in esclusiva
ARTICOLO DI CARLO AMETRANO
Voleva riconfermarsi e ce l’ha fatta. Risultato incredibile per Sharon Prisco che si laurea, anche per quest’anno, campionessa italiana under 22. Un percorso davvero difficile, ma senza dubbio concluso nella miglior maniera possibile, con una vittoria che permette a Sharon Prisco di potersi concentrare in maniera completa sugli Europei del mese di novembre. A commentare il grande risultato ottenuto, in esclusiva ai microfoni di Marco Palomba e Carlo Ametrano, è proprio Sharon Prisco durante la trasmissione ViViRadioWeb.
Sharon, avevamo detto che questi campionati erano un obiettivo: possiamo dire che è stato raggiunto?
“Sì, assolutamente. Sono davvero felicissima per questo titolo. Il riqualificarmi di nuovo campionessa italiana per me significa davvero tantissimo: è sempre un’emozione unica. Nono ho però intenzione di fermarmi qui anche perché i miei obiettivi sono anche altri”.
Confermarsi è sempre più difficile di vincere la prima volta: c’erano delle motivazioni diverse in te a seguito di questo successo?
“Quando combatto non sono ansiosa. Quando ero lì, però, devo dire che ho sentito la pressione. Sapevo che c’era tanta gente curiosa nel capire e soprattutto nel sapere Prisco cosa avrebbe fatto nella nuova categoria. Mi sono sentita un po’ pressata, senza dubbio, ma grazie al mio maestro e alla mia famiglia ci sono riuscita”.
Soprattutto a emergere è stato l’ottimo rapporto con la sfidante…
“Sì, verissimo. Jessica (la finalista, ndr) è una mia amica e combattere con lei è stato davvero molto bella. Siamo amiche, ma ovviamente sul ring è sempre un discorso diverso”.
Un successo, quello appena ottenuto, nato grazie all’ottimo lavoro che stai facendo con la Boxe Vesuviana, vero?
“Tutta la palestra mi è stata super vicina, nonostante la lontananza. Il rapporto col maestro Gaetano è stato fantastico, soprattutto all’angolo: ci siamo capiti sin dal primo momento”.
Qual è stato il momento più importante per te durante il torneo?
“Credo sia stata proprio la finale. Jessica è una brava pugile e sapevo che sarebbe stato difficile. Anche la semifinale, soprattutto se considero che l’avversaria l’avevo già affrontata lo scorso anno nella categoria precedente: è stata un’emozione particolare anche quella”.
A seguito di questo successo, con quale ambizione arrivi agli Europei?
“Nella mia testa l’Europeo è l’unico obiettivo. Il riconfermarsi è stata un’aggiunta importantissima alla mia preparazione degli Europei che si disputeranno dal 10 al 20 novembre. Ormai manca davvero poco”.
Dopo questo torneo, quanto pensi sia cresciuto il movimento femminile pugilistico?
“È cresciuta davvero tanto. Ho visto tante atlete che non conoscevo e che non erano allo stesso livello delle campionesse, ma non hanno mai mollato e ci hanno credito fino alla fine. La squadra, anche per l’Europeo c’è, e speriamo di fare bene”.