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axi sequestro di cozze effettuato a Napoli; deciso un aumento dei controlli delle zone a rischio ed effettuate anche diverse sanzioni
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Sequestrati a Napoli oltre 500 chili di prodotti di mare ed effettuate sanzioni per 5mila euro; intanto le autorità competenti hanno deciso di intensificare i controlli nelle zone maggiormente a rischio per tutelare la salute ambientale della popolazione
L’operazione nel dettaglio
Ci troviamo ormai in estete inoltrata, ciò significa che è anche cominciato il commercio abusivo di prodotti di mare come cozze ecc.
A tal proposito, il Dipartimento di Prevenzione ha disposto numerosi controlli per cercare di arginare questa attività illegale con la collaborazione della Polizia.
Tra ieri e oggi sono stati già effettuati 5 sequestri di prodotti, con sanzioni economiche pari a 5mila euro.
Le autorità hanno appena iniziato le indagini nei confronti di un’attività da sempre troppo diffusa, e ci si augura che i cittadini siano più responsabili e che acquistino solo da chi garantisce il rispetto delle norme vigenti
A cosa va incontro chi acquista prodotti di mare abusivamente?
Acquistare abusivamente è sempre sconveniente, non solo perché è illegale, ma soprattutto perché in caso di alimentari può presentare conseguenze cliniche anche gravi.
Se un individuo acquista prodotti (come nel caso delle cozze) senza conoscerne l’effettiva provenienza, rischia di essere colpito da un’intossicazione alimentare a causa della presenza di componenti microscopiche che la causano, sconvolgendo l’organismo in cui finiscono.
Le autorità e tutti gli organi competenti raccomandano quindi l’acquisto responsabile di prodotti alimentari per tutelare la salute propria e degli altri
Sequestro cozze; controlli intensificati dagli organi competenti/Antonio Cascone/redazionecampania