Il corpo speciale dei “Falchi” sequestra droga e materiale esplosivo. Tre uomini sono stati condotti in arresto
Sequestri droga ed esplosivi – La sezione dei Falchi della Squadra Mobile della Questura di Salerno dopo un’attività investigativa nella giornata di ieri hanno tratto in arresto tre uomini già noti alle forze dell’ordine.
D
ue dei tre pregiudicati, U. L., 31 anni, M. M., 38enne risultavano essere provenienti da Pontecagnano Faiano, questi sono stati accusati di coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Agli agenti era arrivata una segnalazione che i due coltivassero marjuana in un terreno annesso ad un’abitazione in loro uso.
Dopo l’intervento del corpo speciale che hanno bloccato i due uomini in atto della raccolta delle piantine di cannabis, è stata perquisita anche l’abitazione.
Durante le perquisizioni dello stabile stati sono stati trovati 7 involucri sottovuoto contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di circa 320 grammi, nonché un’ulteriore busta contenente la stessa sostanza per il peso di 143 grammi.
Oltre alla presenza di droga nell’abitazione sono stati trovati materiali per l’essicazione e la lavorazione della droga. Oltre alla droga in casa è stato trovato del materiale esplosivo, che secondo gli indagati apparterrebbe ad un terzo uomo.
S. G. di 60 anni residente a Cava de’ Tirreni è stato quindi accusato di detenzione di materiale esplosivo.
Infatti all’interno dell’edificio sono stati trovati:
100 inneschi, composti da petardetto d’accensione più miccia a lenta combustione da 20 cm; 35 ordigni esplosivi semilavorati compresi di carica di scoppio e petardetto d’innesco ma privi di miccia a lenta combustione da 42 grammi cadauno; 135 inneschi, composti da petardetto d’accensione senza miccia; 320 inneschi, composti da petardetto d’accensione senza miccia; 40 ordigni esplosivi pirotecnici non riconosciuti da 52 grammi cadauno; 10 ordigni esplosivi pirotecnici non riconosciuti da 172 grammi cadauno; 10 ordigni esplosivi pirotecnici non riconosciuti da 70 grammi cadauno; 2 batterie da terra composte da ordigni esplosivi pirotecnici non riconosciuti, collegati in serie da miccia a lenta combustione da 3 metri; 40 ordigni esplosivi non riconosciuti collegati in serie da miccia a lenta combustione; una batteria da terra composta da 340 ordigni esplosivi non riconosciuti; 210 petardetti d’innesco pirotecnici.
La successiva presso l’abitazione del 60enne , ha consentito agli agenti di sequestrare ulteriori 30 ordigni esplosivi pirotecnici non riconosciuti da 100 grammi cadauno e 40 “candele romane” classificate di IV categoria (scadute ed instabili).
I tre arrestati sono stati condotti presso la locale casa circondariale di Salerno e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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