A Secondigliano la Polizia arresta 44enne napoletano in zona via Monte Tifata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Secondigliano: Polizia arresta 44enne per droga in zona via Monte Tifata
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ECONDIGLIANO- Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di Polizia hanno arrestato un 44enne napoletano in zona via Monte Tifata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti del Commissariato di Polizia erano di pattuglia durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nei pressi di via Monte Tifata, hanno notato un uomo affacciato alla finestra del proprio appartamento che, alla vista dei poliziotti, ha lanciato un oggetto.
I poliziotti hanno recuperato gli oggetti lanciati: sono risultati essere due confezioni di un farmaco contenenti sette involucri di cocaina. Una volta all’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno bloccato l’uomo: nell’appartamento sono stati rinvenuti altri due involucri della stessa sostanza per un peso complessivo di circa 2 grammi.
L’uomo trovato colpevole di reato si chiama Luigi Ferraro, 44enne napoletano. Su di lui gravavano già altri precedenti di polizia.
La persona suddetta è stata dunque arrestata per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Continuano quotidianamente a registrarsi episodi di cronaca del genere, che come sempre vedono le Forze dell’Ordine in prima linea nell’interfacciarsi con soggetti affatto inclini al rispetto della legge, meno che mai al buon senso e alla coscienza civile.
Lo sconforto è registrare come il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti sia molto comune e se ne registrano numerosi casi.
Per chi sostenesse l’idea di legalizzare certi tipi di sostanze per dare un colpo deciso al traffico gestito dalla malavita, ricordiamo che sostanze di questo tipo creano dipendenza: un tipo di dipendenze che porta a volerne consumare sempre di più. L’idea che siano da considerare come strumento di terapia è assurdo: si schiavizzerebbe il corpo e la mente ad una dipendenza senza fine, e soprattutto, quanto più costante sarebbe il consumo, tanto più velocemente il corpo si abituerebbe e necessiterebbe di quantità sempre maggiori. Insomma le sostanze stupefacenti non curano né risolvono problemi, per chi sostiene che andrebbe legalizzato questo mercato, farebbe bene invece ad investire nei centri di ricerca con medici specializzati.
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