Il 6 maggio in ci sarà uno sciopero giornalisti Rai per difendere l’indipendenza editoriale.La protesta mira a contrastare il controllo governativo e a evidenziare le carenze interne aziendali.
Sciopero dei giornalisti Rai il 6 maggio: protesta contro il controllo governativo e le carenze aziendali
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l 6 maggio, i giornalisti della Rai sono pronti a scioperare, annunciando un’astensione dal lavoro per 24 ore.
L’Usigrai, sindacato di categoria, ha dichiarato che l’incontro con l’azienda è stato infruttuoso, confermando lo stato d’agitazione.L’astensione inizierà alle 5.30 di lunedì 6 maggio e terminerà alla stessa ora del giorno successivo.
La decisione è stata presa dopo un confronto con la commissione garanzia, che ha stabilito le regole per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali.Tuttavia, i giornalisti del Giornale Radio Rai non potranno partecipare allo sciopero, in quanto già impegnati in un’altra protesta contro l’accorpamento del Gr Sport con Rai Sport e del Gr Parlamento con Rai Parlamento.
Le ragioni dello sciopero sono molteplici e includono il controllo eccessivo sul lavoro giornalistico, il mancato sviluppo di un progetto informativo aziendale, la carenza di personale in tutte le redazioni e il rifiuto dell’azienda di avviare una selezione pubblica per l’assunzione di giornalisti.Inoltre, vengono sollevate questioni come la mancata sostituzione delle lavoratrici in maternità , la cancellazione dell’accordo sul premio di risultato e l’assenza di una volontà reale da parte dell’azienda di trattare questi problemi.
Inoltre, i precari chiedono una stabilizzazione del loro status lavorativo.Il sindacato Unirai – Liberi giornalisti Rai ha dichiarato che lo sciopero non è di natura politica ma è mirato a difendere il pluralismo all’interno della Rai.
Questa posizione è stata ribadita sulla pagina Facebook del sindacato.
fonte: Agi