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Adnkronos) – Scarlett Johansson contro l’intelligenza artificiale.L’attrice fa causa all’app che ha usato il suo nome e la sua immagine per una pubblicità online senza autorizzazione.
In un video di 22 secondi prodotto dall’app Lisa AI: 90s Yearbook & Avatar, che produce immagini in stile anni ’90, Johansson compare nel backstage della prima del film Black Widow.Quindi, vengono inserite le immagini generate dall’intelligenza artificiale e l’attrice, con voce riprodotta, pubblicizza l’app.
Il disclaimer ‘immagini prodotte da Lisa AI.Non hanno nulla a che fare con questa persona’ non è bastato per placare l’ira dell’attrice.
Kevin Yorn, legale della star, come riferisce Variety è sceso in campo: “Non prendiamo queste cose alla leggera.Secondo la nostra consueta linea di condotta in queste circostanze, gestiremo la questione con tutti gli strumenti legali a nostra disposizione”, ha detto l’avvocato Johansson non è l’unica attrice ad aver denunciato il ‘furto’ di immagine e nome per scopi pubblicitari.
A settembre, Tom Hanks ha pubblicato un post sui social per smentire il coinvolgimento in uno spot a tema finanziario: “Attenzione! … Non c’entro niente”, ha scritto l’attore. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)