Queste le sue parole…
Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni a Mediaset Premium al termine di Atalanta-Napoli: “Abbiamo fatto una gara in cui si sono fatti più errori del solito sbagliando molto in fase d’avvio dell’azione. La gara si è messa male per un episodio, abbiamo un po’ pagato il dispendio di energie avuto con il Benfica. A livello conscio l’impegno è stato massimale dei ragazzi ma a livello inconscio si è speso molto mercoledì. Turnover? Non avevo che si dovessero fare dei cambi, dal punto di vista fisico i riscontri fatti erano di buon livello ma quando spendi tanto sul piano nervoso paghi. la Juve è di un’altra categoria e sta facendo il campionato di un’altra categoria, noi non abbiamo mai pensato di fare un campionato come loro. Noi dobbiamo crescere e si deve capire quanto sia difficile restare ad alti livelli. E’ una settimana di crescita, non dobbiamo partire da presupposti diversi. Se la Juve fa una serie di cazzate mostruose possiamo lottare per lo scudetto, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi. E’ l’ultima domanda alla quale rispondo sulla Juve che è una squadra che non fa tante cazzate consecutive tornando al concetto di prima. Ci sono mancate le energie nervose, era la prima gara di pomeriggio da aprile. La mancanza più totale era che dal punto di vista elettrico eravamo un attimino da ricaricare. Callejon per Mertens e non per Insigne? Lorenzo aveva fatto solo 20 minuti mercoledì per questo ho deciso di togliere lo spagnolo che aveva speso tanto mercoledì”.
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