“Godo teniamo palla per 4 minuti”
Maurizio Sarri, nel post-partita della gara contro la Lazio, si è concesso ai microfoni di Sky Sport per rilasciare alcune dichiarazioni sulla gara vinta dal suo Napoli per 4-1.
E
cco le sue parole:
Se giocate sempre come nel secondo tempo contro la Lazio, ci sono possibilità concrete di giocarsela fino alla fine, o no?
“La verità è quella che ha detto Parolo. Se giochiamo come nel secondo tempo possiamo vincere con tutti, se giochiamo come nel primo possiamo perdere con tutti”.
Come mai avete giocato non bene nel primo tempo oltre, ovviamente, ai meriti della Lazio?
“Abbiamo trovato una squadra forte che non a caso è la terza forza del campionato. Siamo entrati in campo nervosi e, probabilmente, le vicende degli ultimi due giorni ci hanno un pò segnato e abbiamo fatto fatica a fare il nostro calcio nel primo tempo. Siamo caduti in una partita più fisica e loro fisicamente sono più forti di noi”.
Anche lei era un pò nervoso? Cos’è successo nell’episodio che ha portato al suo allontanamento?
“Io in panchina sono sempre lo stesso e per l’allontanamento sono curioso di leggere il referto arbitrale perchè ho solo detto che il cartellino era rosso e non giallo”.
Ad inizio campionato l’asse della fascia sinistra sembrava funzionare meglio rispetto a quella destra, ma ora sembrano essersi equiparate con la crescita di Hysaj e Allan.
“Penso che il settore di destra sia formato da ragazzi che col tempo sono cresciuti in una qualità che per noi è indispensabile: la pulizia e la velocità di idee hanno tolto un tocco rendendo il gioco più fluido. Sono contento che sono cresciuti e che mostrano di essere ancora in grado di crescere”.
Ha mai pensato a Zielinski centravanti per far rifiatare Mertens?
“Zielinski è un calciatore con qualità assolute. Le tirerà fuori al 100 % quando nella testa avrà la convinzione di quelle che sono le sue qualità che ancora esprime a sprazzi e che se imparasse ad usarle con continuità potrebbe diventare uno dei giocatori più importanti d’Europa”.
Ha la sensazione di avere una squadra che, rispetto agli altri anni è più matura e riesce a gestire le difficoltà che arrivano durante la partita in modo diverso? Anche in funzione di una maturità che servirà per coronare il sogno della città.
“La squadra è sicuramente più matura e ha più certezze e questo è indiscutibile, si vede da come riesce a soffrire in certi momenti della partita uscendone indenne. L’aspetto da migliorare è il fatto che troppo spesso prendiamo gol nei minuti iniziali della partita, anche se stasera pensavo che fossimo partiti abbastanza bene nei primi due minuti. E’ un fatto a cui dobbiamo pensare perchè andare sotto con la Lazio è problematico quindi diciamo che siamo stati fortunati a trovare il pareggio nella fase finale del primo tempo e questo ci ha spianato la strada nel secondo. Godo quando teniamo palla per 4 minuti di fila”.
Come si pone nei confronti dell’Europa League?
“Ora vediamo nei prossimi giorni come siamo usciti da questa partita e vediamo quanti ne possiamo alternare. Purtroppo in questo momento siamo limitati a livello numerico e spero che l’infortunio di Chiriches sia qualcosa di poco conto perchè ne abbiamo molto bisogno in questo momento. Cercheremo di affrontare la partita nel miglior modo possibile, accettando lo stress fisico ma cercando il punto di vista mentale meno faticoso possibile”.
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