Il Sindaco Ilaria Abagnale e tutta l’Amministrazione Comunale di Sant’Antonio Abate, hanno firmato l’ordinanza contro l’accensione dei fuochi pirotecnici
E
cco cosa predispone l’ordinanza, firmata in data 12 Giugno 2019:
> dal 15 giugno 2019 al 15 settembre2019
Il divieto di accendere fuochi volti ad eliminare sterpaglie, ramaglie e residui di lavorazione agricole in tutto il territorio comunale di Sant’Antonio Abate.
> dal 16 settembre 2019 al 14 giugno 2020
È consentita I’accensione di sterpaglie essiccate solo in fondi agricoli dalle ore 17.00 alle ore 19.00 osservando le seguenti regole:
• Le sterpaglie non devono superare le dimensioni di 1 metro di altezza e devono essere posizionate ad una distanza di almeno 100 metri dalle abitazioni e 50 metri dalle strade pubbliche;
• Si ritiene necessario l’obbligo della presenza costante di una persona che sappia gestire e controllare l’accensione e lo spegnimento del fuoco, soprattutto durante e dopo l’operazione;
È consentita solo la combustione di materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature o ripuliture dello stesso fondo.
Le #sanzioni previste da tale ordinanza colpiranno:
• Chiunque accende fuochi volti ad eliminare sterpaglie, ramaglie e residui di lavorazione agricole nel periodo non consentito, salvo che il fatto non costituisca reato, con una sanzione da € 25.00 ad € 500.00, come previsto dalla legge;
• Chiunque accende fuochi volti ad eliminare sterpaglie, ramaglie e residui di lavorazione agricole nel periodo consentito, ma non adempie alle prescrizioni imposte nel presente provvedimento, è punito con una sanzione da € 25.00 ad € 500.00, come previsto dalla legge;
Sicuri della collaborazione di tutti, invitiamo gli Abatesi a segnalare qualsiasi abuso e contravvenzione di tale provvedimento.
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