Cadavere affiora a due miglia dal porto di Napoli
L
a trentaseienne di Sant’Agnello, scomparsa da più di una settimana, è stata ritrovata morta a due miglia dal porto di Napoli. Il suo corpo è stato avvistato dai passeggeri della nave traghetto Driade della Caremar, diretta a Calata di Massa.
La guardia costiera della capitaneria di porto di Napoli, è stata avvisata dall’equipaggio della Driade, ed è immediatamente intervenuta per recuperare la salma: si trattava di una donna, annegata probabilmente da alcuni giorni, e che le correnti avevano trasportato sino all’imboccatura del porto.
In seguito alle indagini si è giunti alla scoperta di una denuncia di scomparsa di una donna di trentasei anni, residente a Sant’Agnello, presentata al al comando di polizia di Sorrento martedì scorso.
Le ricerche coinvolsero della donna anche i sub della capitaneria e elicotteri dei vigili del fuoco. Venerdì scorso fu rinvenuta sulla spiaggia della Marinella a Sant’Agnello, dagli uomini della guardia costiera, una ciabatta appartenuta alla donna scomparsa. Da quel momento le ricerche in mare vennero intensificate, fino all’avvistamento di ieri mattina, quando dalla Driade è partito l’allarme relativo all’avvistamento di un corpo senza vita, che galleggiava a poca distanza dal maxi-traghetto.
I familiari hanno riconosciuto la salma, a poche ore dal suo ritrovamento, anche dall’orologio che a distanza di tanti giorni era ancora al polso della donna senza vita.
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