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Castellammare di Stabia

Sanremo 2018 al giro di boa: la gara ad oggi secondo Luciano Somma

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rano anni che il Festival di Sanremo non riusciva ad imporsi al grande pubblico, le cause erano molteplici ma soprattutto quella principale è che non si dava abbastanza attenzione alle canzoni presentate. Lo spettacolo era seguito ma i brani passavano in secondo ordine dando invece spazio a pettegolezzi vari che spesso danneggiavano le esibizioni.

Finalmente quest’anno abbiamo un vero “Festival della canzone” grazie al direttore artistico CLAUDIO BAGLIONI al quale dobbiamo dare atto di essere stato molto bravo in questa veste. Discutibilissima invece la sua presenza scenica, molto goffa ed inappropriata, ma tant’è non si può avere tutto dalla vita. Bravi invece gli altri conduttori che con eleganza e professionalità meritano un plauso, tutti!

Delle canzoni, al primo ascolto, forse è un po’ presto per dare dei giudizi ed è stato sempre così non solo a San Remo, difficilmente un brano fa presa immediata, bisogna risentirlo più volte per fare degli apprezzamenti, comunque, e qui mi esprimo secondo un mio parere strettamente di gusto personale.

Quelle che – ad ora – mi hanno maggiormente colpito sono:

IL CORAGGIO DI OGNI GIORNO cantata da ENZO AVITABILE e PEPPE SERVILLO
PASSAME ER SALE di LUCA BARBAROSSA

La migliore IL SEGRETO DEL TEMPO con ROBY FACCHINETTI e RICCARDO FOGLI.

La peggiore cantata da un irriconoscibile MARIO BIONDI, RIVEDERTI della quale non si è capita che solo qualche parola, peccato!

Delle nuove proposte COSA TI SALVERA’ cantata da ALICE CAIOLI e SPECCHI ROTTI con EVA sono quelle che
mi sono piaciute di più anche se altre hanno avuto più voti dalle giurie.

Sto scrivendo di Sabato mattina e dunque non so la classifica dei big che stasera stabilirà la vincitrice, comunque poche volte la prima classificata è stata poi la canzone che col tempo è stata la più venduta e divulgata, fatta eccezione per alcune come GRAZIE DEI FIOR- NEL BLU DIPINTO DI BLU e PERDERE L’AMORE.

Sta di fatto che il Festival, nonostante le numerose critiche, resta un’ottima vetrina ed un diversivo del quale noi Italiani non possiamo farne a meno. Questa edizione ha battuto molti record e dunque ben venga anche in futuro per alleggerire le tante tensioni che purtroppo, per altri motivi, siamo costretti a subire quasi ogni giorno. Ma questo è tutto un altro discorso…

LUCIANO SOMMA

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