Il giorno dopo lo strappo nella maggioranza giallo-verde, il futuro del governo continua a essere incerto: «Qualcosa si è rotto nella maggioranza»: Si torna alle urne?
Salvini all’angolo e costretto a parlar chiaro. Si torna alle urne?
I
n mattinata Conte annulla una conferenza stampa, Di Maio gli incontri della mattinata e, nel pomeriggio, la Lega in una nota dice che «l’unica alternativa a questo governo è ridare la parola agli italiani» ed allora il M5s, che non vuol restare con il cerino in mano, per una volta prende in contropiede Salvini e afferma: “La nota della Lega è incomprensibile. Dicano chiaramente cosa vogliono fare. Siano chiari” e su Facebook ha scritto:
“I giochini di palazzo non ci sono mai piaciuti e questo dibattito sulle poltrone inizia a stancarmi. Siamo andati al governo non per chiederle, ma per tagliarle. E lo abbiamo messo nero su bianco nel contratto, insieme alla Lega”
e questo pone Salvini all’angolo o, quantomeno, stoppa il suo giochino del dire e non fare, del minacciare e blandire. Insomma, del provocare gli altri confidando che questi caschino nella sua rete e facciano una mossa falsa che porti ad addebitare a loro la fine della legislatura.
Conclusione, ora il boccino è stato messe nelle mani corrette, cioè di chi ha continuato a voler strafare e stravincere senza mai riconoscere alcun merito agli “avversari”/colleghi di governo visto che TUTTI i meriti ha sempre trovato il modo di assegnarli a se stessi mentre, per contro, tutti i problemi, veri o falsi che fossero, li ha sempre scaricati sulle spalle degli altri
Ora quindi non resta che stare a vedere cosa accadrà nelle prossime ore: Salvini, per una volta, riuscirà a parlar chiaro e a dire cose concrete? La situazione lo imporrebbe ma l’elemento è quello che è per cui: non resta che aspettare.
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