Ad Acerno, in provincia di Salerno, un uomo di 55 anni ha sparato con una pistola ad aria compressa in direzione del bus della squadra avversaria, per vendicarsi di uno schiaffo ricevuto dal figlio nella partita di andata
A
ttimi di follia ad Acerno, in provincia di Salerno, dove un uomo di 55 anni avrebbe esploso alcuni colpi da una pistola ad aria compressa per “vendicarsi” dello schiaffo ricevuto dal figlio durante la partita d’andata contro la stessa squadra. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno fermato e denunciato in stato di libertà l’uomo, ritenuto responsabile del danneggiamento del pullman del Corno d’Oro Calcio avvenuto ieri ad Acerno. Nel corso della perquisizione effettuata a casa del 55enne, sono stati rinvenuta in garage una pistola ad aria compressa (modello air soft gun) completa di scatolo contenente 32 piombini, compatibile con quella utilizzata per danneggiare tre finestrini del pullman noleggiato dalla società Corno d’Oro Calcio per raggiungere il campo sportivo di Acerno per la partita con lo Sporting Acerno, gara valevole per il campionato di calcio di 3a categoria, girone C. Stando a quanto si apprende, la motivazione del gesto sarebbe riconducibile, molto verosimilmente, ad una vendetta per uno schiaffo ricevuto dal figlio, giocatore dell’Acerno Calcio, altra squadra del posto militante nello stesso girone della prima, durante la partita Corno d’Oro Calcio – Acerno Calcio, disputatasi a Battipaglia lo scorso 18 marzo. L’arma è stata sottoposta a sequestro ed acquisita come prova, mentre l’uomo è in attesa delle disposizioni del giudice.
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