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Castellammare di Stabia

Salerno – ferita per evitare l’aggresione di un topo. Lo sfogo su Facebook

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abbia, frustrazione, paura ed imbarazzo. C’è tutto questo nello sfogo di V.N. giovane donna di Salerno che nella tarda notte di San Matteo ha vissuto una esperienza non certo piacevole. La donna si è accorta della presenza di un grosso esemplare di ratto in casa: immediati i provvedimenti, con la stanza dove era stato visto il topo sigillata e, la mattina seguente, una pulizia accurata di tutte le stanze dell’appartamento .

Durante queste operazioni il ratto è però saltato fuori, lanciandosi verso V.N.; inevitabile la reazione spaventata della donna che, per evitare il contatto con l’animale, cade sbattendo la testa sulla scrivania rimediando una profonda ferita che la costringerà a recarsi in ospedale.

La donna sfortunata protagonista della vicenda tiene però a precisare di non essere stata aggredita, morsa e ferita direttamente dal topo, come riportato da vari quotidiani e siti, ma di essersi fatta male per evitare il contatto con l’animale. Un episodio comunque preoccupante sia con riferimento al normale e comprensibile shock provato da questa famiglia e sia alle condizioni che consentono ancora a questi animali di proliferare in città all’avanguardia.

Questo lo sfogo della donna su Facebook accompagnato da una foto delle ferite rimediate a seguito di questa disavventura:

Ebbene si anche io devo ricorrere ai social per denunciare la nostra amata Salerno. Nel quartiere di Brignano siamo infestati dai topi, io stessa ne ho visti a decine ma, il comune, non manda nemmeno la nettezza urbana e quindi, tra sporcizia e fogliame che intasano i tombini e causano allagamenti quando piove, i topi ci stanno come le ciliege sulle torte. Io ora sono combinata così perché un roditore delle fogne mi è entrato in casa e saltato in faccia…. Mi sento violata, mi sento come se da un momento all’altro dovessimo ammalarci, sento che la mia casa non è sicura né per me né per i miei figli…. Non mi sento di vivere nel 2017 ma nel 1350 quando la peste si diffondeva proprio per la presenza dei topi. Grazie comune di Salerno e grazie Asl di Salerno per i vostri interventi. Vi prego condividete il mio post che forse oggi solo questo funziona per farsi sentire.


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