SALENTO – Saranno le indagini dei genetisti a stabilire se da qualche parte nel passato della coppia, nel crogiolo di razze che pure ha attraversato la Puglia ci sia qualche ignoto antenato di colore
Un piccolo centro del Salento, a due passi dal Capo di Leuca, è in subbuglio. Le quattromile anime del paesello mormorano, come si suol dire, rispetto alla nascita inattesa di un bebè dalla pelle scura. Inattesa perché nato da una coppia bianca: un operaio e una casalinga che hanno appena messo al mondo il loro terzo figlio. Una gravidanza voluta, secondo quel che riferisce La Gazzetta del Mezzogiorno, arrivata peraltro in un momento di crisi della coppia, che in questo figlio confidava di trovare un momento in più di unione e riappacificazione.
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inanzi a questo terzogenito il presunto padre non ha avuto alcuna scompostezza. Anzi. Sembra che sia svenuto, questo è vero, ma senza esitazioni ha riconosciuto la paternità del piccolo. Nel frattempo, però, pare che l’uomo abbia chiesto la prova del nove, ovvero l’esame del dna, per venire a capo del mistero. Saranno le indagini dei genetisti, insomma, a stabilire se da qualche parte nel passato della coppia, nel crogiolo di razze che pure ha attraversato la Puglia ci sia qualche ignoto antenato di colore. L’alternativa, evidentemente, sarebbe che il padre è un altro.
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