Rubava ai ricchi per dare i soldi ai poveri: condannato il direttore di Banca ‘Robin Hood’
“Ho sempre pensato che oltre a tutelare i risparmiatori il nostro compito fosse soccorrere chi ha bisogno”.
Parte da questa sua dichiarazione la storia di un moderno “Robin Hood”, G. Baschiera, 49 anni, ex direttore della Banca di Carnia e Germonese di credito cooperativo.
Licenziato dall’istituto di credito, l’uomo è accusato di aver sottratto in sette anni quasi un milione di euro da alcuni conti correnti della sua banca. Un ammanco che, secondo quanto emerso, il 49enne non avrebbe tenuto per sé, usandolo invece per aiutare alcuni correntisti in difficoltà. La curiosa vicenda è avvenuta a Udine, dove la procura gli ha contestato i reati di appropriazione indebita e di truffa, sequestrandone la casa.
“Dal 2009 – racconta Baschiera – ho iniziato ad attingere denaro dei conti dei clienti più facoltosi, aiutando coloro che ne avevano meno“. Un’azione che lo stesso ha definito “di ribellione, a un sistema che abbandona i pensionati con la minima e i giovani senza risorse“. Purtroppo la legge è legge e l’uomo è stato condannato per truffa e appropriazione indebita. Non andrà in carcere, ma ha perso il lavoro e gli è stata sequestrata la casa.
Lascia un commento